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Agosto

Ospedale. Ascensori rotti: lo sfogo di un malato

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Pubblicato in Attualità

Ancora una volta gli ascensori non funzionanti al centro delle segnalazioni degli utenti del Giovanni Paolo II di Sciacca. L'ultima lamentela registrata al tribunale per i diritti del malato proviene dal reparto di oncologia.

Un siciliano d'origine, ma residente al nord Italia, tornato nella sua città natia per un periodo di ferie è costretto a salire ben quattro piani di scale, con non poche difficoltà, per raggiungere il reparto in cui proseguire le cure di cui necessita. “E' la seconda volta in un mese che mi reco in ospedale ed in tutte e due le occasioni ho potuto constatare che i diversi ascensori non funzionano” - ha scritto l' uomo che ha inoltrato alla nostra redazione la lettera di reclamo. “Provate ad immaginare – ha continuato – un malato oncologico a fare quattro piani di scale a piedi, otto rampe. E se un ammalato non deambula va portato in spalla”. Una situazione intollerabile, più volte portata all'attenzione dell'ex direttore dell'asp di Agrigento Salvatore Ficarra, oggi sostituito da Gery Venuti, già direttore generale degli ospedali Cervello e Villa Sofia di Palermo che presto dovrebbe insediarsi a capo dell'azienda ospedaliera agrigentina, che si spera possa trovare una soluzione definitiva al grave problema del malfunzionamento degli ascensori. Il malato oncologico che si è rivolto alla nostra emittente chiede, anche, al presidente della Regione, all'assessore regionale alla sanità di intervenire.

 

 

 

Letto 3537 volte Ultima modifica il Giovedì, 10 Agosto 2017 18:32

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