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16
Agosto

Ferragosto senza botti, Agnese Sinagra: "Scelta fatta per rispettare uccelli, gatti e cani"

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Pubblicato in Attualità

Niente fuochi d'artificio quest'anno per la conclusione del Ferragosto Saccense,

il primo quasi "normale" dopo 2 anni e mezzo di pandemia ma, al tempo stesso, il primo Ferragosto della nuova amministrazione guidata da Fabio Termine. Amministrazione che ha deciso evidentemente di impiegare i 15 mila euro che sarebbero stati necessari in altre iniziative. Si scopre però che alla base di questa decisione c'è stato anche un motivo di sensibilità ecologista ed animalista. Lo ha detto espressamente Agnese Sinagra, non a caso assessora con delega a Randagismo e Diritti degli animali. Lo ha fatto con un commento su Facebook rispondendo alla richiesta di notizie di un utente: "Niente giochi pirotecnici - ha detto - per fare un dono alla natura, visto che cani, gatti e uccelli soffrono moltissimo per i botti. Per questa volta - ha concluso Agnese Sinagra - non se ne fanno".

Un commento dal contenuto chiaro come il sole. Anche se con "per questa volta" Agnese Sinagra non ha escluso ripensamenti in futuro. Vedremo cosa accadrà. Di certo c'è che la docente ed esponente dell'amministrazione Termine ha chiesto agli altri colleghi della giunta (sindaco in testa) di fare quest'anno una scelta diversa. Richiesta accolta. Peraltro la tradizione dei botti di Ferragosto (e non certo solo quelli di Ferragosto) ha subito nel corso del tempo diversi ridimensionamenti e per varie ragioni. L'ultima quella del covid, ma sono anni che ad essere al centro dell'attenzione è il problema di una disponibilità sempre più esigua di risorse economiche da parte del comune. Un problema che ha indotto gli amministratori a domandarsi se i fondi necessari per uno spettacolo di pochi minuti potessero essere dirottati verso altre iniziative di intrattenimento più interessanti. Ma i fuochi d'artificio in una comunità come la nostra, oltre allo stupore per un effimero più o meno necessario, hanno anche rappresentato perfino la metafora del consenso o del dissenso politico, ritenendo che la qualità dei botti (con confronti con quelli del passato degne dei più esagitati bookmakers) decidesse la pagella della popolazione nei confronti dell'amministrazione, quasi una specie di elezione di Midterm. È la prima volta comunque che un amministratore pone, rispetto al tema dei fuochi d'artificio, una questione animalista. Se ne parlerà a lungo.

Per quanto riguarda la festa di quest'anno, il ritorno del popolo tra le strade, dal seguito alla processione della Madonna alla discussa fiera in viale della Vittoria, ha rappresentato un altro "sciogliete le righe" di una collettività giustamente stanca di restrizioni e lockdown. Anche Ferragosto ha rivelato che la gente aveva bisogno di respirare (nel vero senso del termine), anche se tra chi passeggiava ieri, in una temperatura che definire africana forse è poco, non erano pochi coloro che indossavano la mascherina, simbolo apprezzabile di prudenza in un momento storico nel quale, dopo il boom dei mesi scorsi, Omicron 5 sembra avere concesso una tregua. I falò in spiaggia hanno confermato una tradizione dura a morire, con buona pace dei divieti, e purtroppo con il solito problema di quello che rimane delle notti di bagordi davanti ad un fuoco che la notte scorsa ha dovuto combattere non poco contro l'umidità che stavolta ha toccato livelli quasi senza precedenti. Situazione dell'ordine pubblico tutto sommato tranquilla. A San Leone una donna è stata ferita da un drone  precipitato che era utilizzato per effettuare foto dall'alto e riprese video aeree, gestito da un fotografo che stava immortalando lo spettacolo di Orietta Berti. La spettatrice era seduta su una panchina. La donna ferita è stata portata in ospedale per medicazioni e accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi.

Letto 2930 volte Ultima modifica il Martedì, 16 Agosto 2022 13:22

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