Lo evidenziano oggi i consiglieri Filippo Bellanca e Ignazio Bivona ricordando che, secondo quanto previsto nel bando di affidamento per la gestione del Carnevale, la ditta che si è aggiudicata l’organizzazione della manifestazione, la “Futuris s.r.l.s.”, dovrà destinare il 41% degli introiti derivanti dalla vendita dei singoli ticket di ingresso e dagli abbonamenti alle casse comunali.
Ad oggi, scrivono i due consiglieri, risulta sconosciuto il dato reale relativo al numero di biglietti e di abbonamenti venduti in occasione del carnevale di Sciacca 2024 e altrettanto sconosciuta la cifra reale che la società organizzatrice dovrà versare alle casse comunali. L’interrogazione presentata all’amministrazione comunale è finalizzata a conoscere le motivazioni per le quali i dati ufficiali sulle presenze non sono stati resi noti e le ragioni per le quali il 41% delle somme introitate non è stato ancora versato nelle casse comunali. Sul carnevale ( sugli aspetti gestionali e promozionali della festa) è in programma sabato prossimo alle 17.30, all’interno dell’Aula magna dell’I.P.S.I.A. “A. Miraglia” un convegno dal titolo “Una Fondazione per il Carnevale di Sciacca?”. Promotore dell’iniziativa l’ex assessore al turismo ed allo spettacolo Salvatore Monte. Una ipotesi, quella della Fondazione Carnevale, che è stata nuovamente riproposta dal consigliere Filippo Bellanca e sulla quale si registra adesso la convergenza dell’ex assessore Monte. Il convegno vedrà la partecipazione del Sindaco di Acireale Roberto Barbagallo e del suo consulente, Salvatore Nicotra dell’Istituzione Fondazione Bellini di Acireale. Si partità, dunque, dall’esperienza acese legata da anni alla gestione del carnevale con l’ausilio di una fondazione.