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23
Febbraio

Mattanza di cani a Sciacca, il Codacons: "Istituire taglia da 50 mila euro per chi permette di scoprire il colpevole"

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Pubblicato in Attualità



Una taglia di 50 mila euro a favore di chiunque identifichi i responsabili o riesca a permetterne l'identificazione, con successiva pena. 

Arriva anche questa proposta nel marasma generale che si è generato a seguito dell'avvelenamento dei cani in contrada Muciare a Sciacca. A lanciarla è stato il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi, non nuovo a iniziative eclatanti e per molti versi provocatorie pur di attirare l'attenzione su problematiche comunque rilevanti. E' così ai sindaci e al presidente della Regione, Tanasi propone di istituire una taglia per tutti i responsabili di stragi di animali, a partire ovviamente dall'autore o dagli autori del grave episodio accaduto a Sciacca la settimana scorsa. Il fenomeno dell'avvelenamento di cani randagi, scrive il segretario del Codacons, si sta estendendo a macchia di leopardo in tutta la SiciIia e, da parte sua, annuncia l'attivazione di una task force di legali, guidata dalla penalista Giuseppina Chiara Reale, pronta a dare assistenza a tutte le associazioni animaliste siciliane.

Intanto il clamore mediatico non si spegne e a scendere in campo sono stati i club service della città di Sciacca per manifestare solidarietà e sostegno al sindaco Valenti rispetto agli attacchi ingiustificati, assurdi e indegni di questi giorni.

Rotary Club, Lions Sciacca Host, Lions Sciacca Terme, Fidapa, Kiwanis e Inner Wheel condannano l'uso indiscriminato e spregiudicato dei social e gli insulti arrivati da persone che, scrivono, sanno solo fomentare odio e cattiveria pura.

Siamo di fronte ad una vergognosa campa diffamatoria e altamente offensiva nei confronti della città, aggiungono i club service, e occorre alzare forte il totale disappunto per affermare la dignità di cittadini onesti e rispettori, la storia e la cultura della città, da sempre ospitale e accogliente, che non può e non deve essere mortificata in questo modo da gente che opera soltanto generalizzazioni, che risultano dannose e fuorvianti.

Club service che non esitano a condannare e definire vile e barbaro il gesto compiuto da chi senza scrupolo si è reso protagonista dell'uccisione di così tanti animali, nell'auspicio che i responsabili vengano al più presto assicurati alla giustizia.

E’ gravissimo quanto accaduto, da condannare senza se e senza ma, scrive oggi anche il comitato di Liberi e Uguali, ma rispetto alla campagna di insulti, evidenzia come sia necessario recuperare un modo civile di confrontarsi.

Confronto che prosegue tra amministrazione e associazioni animaliste e ambientaliste. Ieri sera il sindaco Francesca Valenti ha incontrato Ennio Bonfanti responsabile guardie ambientali WWF e Giuseppe Mazzotta presidente di WWF Sicilia per affrontare ancora una volta la gravissima emergenza originata dall'ignobile uccisione di 25 cani a Sciacca. Procede, intanto, il prelevamento degli animali per il loro inserimento nei posti resisi disponibili nelle strutture accreditate, per la successiva sterilizzazione, ma il sindaco Valenti torna a denunciare l'annosa questione della mancanza di posti disponibili e a chiedere misure urgenti da parte dell'Asp e della Regione Siciliana. Sindaco che ha dichiarato di essere pronta a chiedere e istituire una unità di crisi.













 



Letto 929 volte Ultima modifica il Venerdì, 23 Febbraio 2018 14:31

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