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13
Aprile

Terme. Centrodestra plaude l'iniziativa di Armao

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Pubblicato in Attualità

 

 

L'assessore Armao ha dato seguito a quanto aveva annunciato ieri nel corso di una intervista,

ma lo ha fatto per interposta persona. La sostanza non cambia, alla Procura della Repubblica di Sciacca ha inviato la documentazione relativa alle vicende che negli ultimi anni hanno riguardato le Terme di Sciacca, quelle che politicamente il nuovo assessore regionale all'economia addebita senza alcuno sconto al suo predecessore Alessandro Baccei e all'allora governatore Rosario Crocetta.

 

Non solo, dunque, l'atto di cessione delle strutture termali avvenuto nell'ottobre scorso a Sciacca e contestato sin dal suo insediamento da Armao che ha parlato di diversi vizi di legittimià del provvedimento. Si va indietro nel tempo fino all'origine della questione, ossia alla decisione di chiudere le Terme di Sciacca.

 

Per Armao vanno accertate le responsabilità di chi ha prodotto quello che ha definito un “disastro” ed evidentemente, per decidere di investire della questione la magistratura saccense, per l'esponente del governo Musumeci le responsabilità non sono solo politiche, ma di ben altro profilo.

 

Prima di lui e nell'immediatezza dei fatti, ossia della chiusura delle strutture, analoga iniziativa era stata assunta dalla Cgil, locale e provinciale che alla Procura di Sciacca aveva presentato un dossier. Tornando ad oggi ed alle altre carte sulle Terme trasmesse ai magistrati dall'assessore Armao, va evidendiato come l'inizativa abbia riacceso le mai sopite, del resto, polemiche politiche e le fazioni. Sono i consiglieri di centrodestra al Consiglio Comunale di Sciacca a rivolgere un plauso alla scelta del vice presidente Armao di denunciare alla Procura quello che da parte loro fu uno scandalo di proporzioni bibliche.

 

E non mancano di ricordare proprio i giorni drammatici della chiusura delle Terme, vissuti dall'amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola che loro sostenevano. Solo per caso il sindaco Di Paola venne a sapere,nel corso di una telefonata con la dirigente Terranova, della delibera folle e spietata che decideva la chiusura delle strutture termali e a nulla, ricordano, valsero le telefonate all'allora governatore Crocetta per bloccare l'operazione che avrebbe sancito la morte delle Terme e dell'economia della città di Sciacca e le richieste di mantenere aperte le strutture intervenendo sulle criticità economiche, con una politica gestione più attenta e oculata.

 

Insomma il centrodestra non manca di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, con il nuovo corso dato dall'assessore Armao. E, infatti, è tutto positivo il commento alle iniziative assunte dal governo Musumeci, a partire dalla decisione di gestire direttamente il bando, fino ad arrivare alla denuncia in Procura .

 

Questo piglio diverso da parte della Regione, scrivono gli esponenti locali del centrodestra, ci lascia ben sperare.

 

 

 

Letto 694 volte Ultima modifica il Venerdì, 13 Aprile 2018 14:54

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