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05
Luglio

Emergenza idrica. Interviene anche Confcommercio

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Pubblicato in Attualità

“Puntuale come un orologio svizzero si ripresenta l'emergenza idrica a Sciacca nel periodo estivo”.

Inizia così una nota di Confcommercio della delegazione saccense a firma del presidente Giuseppe Caruana. Ad oggi a secco, infatti, parte del centro storico e di Contrada Isabella. La causa probabilmente è il guasto ai pozzi Grattavoli comunicato da Girgenti Acque tre giorni fa, anche se in via Licata ed nella parte soprastante come il Cortile Carini, pare siano saltati almeno due turni e che addirittura da via dei Papiri, in contrada Isabella, ed in via Marco Polo, nella vicina zona di Sovareto, le cisterne di alcune abitazioni siano quasi vuote: residenti ci segnalano che l'ultimo approvigionamento risalirebbe a circa 15 giorni fa. E non ci sarebbe da sorprendersi: è, infatti, una consuetudine che il gestore fornisca quel lato di Sciacca durante tutto il corso dell'anno a proprio piacimento, non rispettando turni ed orari, e lasciando a secco la contrada, a macchia di leopardo, per giorni e giorni, secondo quanto ci informano costantemente i nostri telespettatori. Ciò accade spesso anche in zona Rocca dei Fiori, dove il presidente del Comitato Domenico Butera ha inoltrato, oggi, l'ennesima diffida alla società. In generale è utile ricordare che per sollecitare un intervento occorre chiamare il centralino di Girgenti Acque ed aprire una pratica di segnalazione a cui corrisponde un dato numero identificativo: soltanto in questo modo il gestore viene informato del problema ed è ufficialmente chiamato ad intervenire in tempi celeri ( anche se, il più delle volte, occorre chiamare più volte la società prima che gli operatori si rechino sul posto e, verificato il sussistere del problema, intervengano). Ed il presidente di Confcommercio Sciacca, Giuseppe Caruana, oggi il centralino l'ha chiamato e purtroppo non ha ricevuto notizie rassicuranti. Non ha avuto certezze sul ripristino del guasto ai pozzi Grattavoli ed è stato informato che la prossima erogazione dovrebbe slittare addirittura a lunedì prossimo. “Tutto ciò, scrive Caruana, nel mentre la città si appresta a ricevere migliaia di turisti. Per bar, ristoranti, B&B, Case Vacanze, attività produttive e commericiali in genere, oltre che per i residenti, rimanere senz'acqua è davvero un incubo. Il presidente di Confcommercio ufficialmente chiede al sindaco di accelerare l'iter individuato per la risoluzione del contratto ed anche di pretendere da Girgenti Acque che alla situazione di emergenza risponda con mezzi alternativi come le autobotti, anche di piccole dimensioni, per raggiungere le abitazioni situate in vicoli stretti del centro storico, dando precedenza agli anziani ed alle famiglie con disabili.

 

Se parte della città non riesce ad approvigionarsi, in via De Gasperi l'acqua si disperde a fiumi. Come potete vedere dalle immagini girate da un nostro operatore, una perdita idrica da questa mattina, per diverse ore, ha inondato la strada, giungendo fino alla sottostante via Giotto. L'acqua sgorga da un punto dell'asfalto già oggetto di lavori. Girgenti Acque è stata informata e si aspetta che gli operai giungano sul posto per porre rimedio, ancora una volta, al problema.

 

Letto 501 volte Ultima modifica il Giovedì, 05 Luglio 2018 15:13

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