eppure una banca gli chiedeva ugualmente conto di un vecchio debito di oltre 60 mila euro. E' questa l'ennesima vicenda che ha rischiato di colpire il testimone di giustizia di Bivona Ignazio Cutrò. “Oggi il Presidente della Banca mi ha chiamato, mi ha chiesto scusa e mi ha comunicato di aver bloccato immediatamente l'atto di pagamento e di pignoramento. Ringrazio la CGIL e quei politici che sono subito intervenuti” .