Per il gruppo consiliare dovrà continuare a far parte della nuova giunta, seppure l'assessore all'ambiente sia stato estromesso dal sindaco Francesca Valenti con lo stesso provvedimento di revoca del mandato adottato nei confronti di Filippo Bellanca. Una indiscrezione, una provocazione. Nulla di tutto ciò. La delegazione della quale ha fatto parte lo stesso Paolo Mandracchia, assieme agli altri due consiglieri di Uniti per Sciacca: Fabio Leonte e Cinzia Deliberto, si è ufficialmente presentata, in tarda mattinata, all'incontro con il sindaco con questa indicazione, nell'ambito delle trattative in corso nella coalizione di centrosinistra per arrivare al varo della nuova giunta.

Al momento non trapela nulla sull'esito della riunione, tantomeno qual è stata la reazione di Francesca Valenti alla presa di posizione di Uniti per Sciacca. Potrebbe prendere atto della volontà dei tre consiglieri, riconfermando dunque l'assessorato per Paolo Mandracchia, oppure “bocciarlo” per la seconda volta, a questo punto.

In questo ultimo caso, il gruppo di Uniti per Sciacca dovrebbe decidere se andare al muro contro muro ( o Mandracchia o libertà di azione nei confronti della nuova giunta) oppure optare per un altro nominativo. Pare che Fabio Leonte non sia in ogni caso propenso a prendere il posto di Mandracchia, per cui in questo scenario potrebbe profilarsi un ingresso in giunta di Cinzia Deliberto.

Intanto anche Nuccio Cusumano ha riunito ieri sera i consiglieri di Sciacca Democratica.

Ovviamente non c'era Filippo Bellanca e non solo in virtù delle dimissioni da componente di sala Falcone-Borsellino di qualche mese fa. Ormai i rapporti con Cusumano sono ad un punto di non ritorno. Non a caso, la componente che fa riferimento a Sciacca Democratica non si sogna nemmeno di seguire l'esempio di Uniti per Sciacca nel sostenere il proprio assessore estromesso. Proprio quello che è successo a Filipppo Bellanca, però, avrebbe fatto riflettere i consiglieri del gruppo e pare che non ci sia tra di loro grande entusiamo nell'accettare l'eventuale incarico assessoriale. Nuccio Cusumano potrebbe optare dunque per uno o due esterni, viste le richieste del doppio assessorato avanzate anche in tempi non sospetti.

Anche il Partito Democratico sembra orientato in questa direzione, ossia ad indicare una personalità esterna, addirittura si parla dell'ex assessore della giunta Crocetta Cleo Li Calzi o di un docente universitario. In tal modo l'on Michele Catanzaro potrebbe superare il problema di aver fatto mettere da parte Gioacchino Settecasi, che in virtù della vicinanza con il parlamentare regionale non si aspettava magari un simile trattamento, per optare ora su uno dei consiglieri comunali. Sicilia Futura al momento non si sbilancia e si attendono anche le reazioni dei due consiglieri eletti nella lista a sostegno del sindaco Valenti, Ezio Di Prima e Carmela Santangelo. Allo stato dell'arte appare improbabile che la nuova giunta Valenti possa essere presentata all'inizio della prossima settimana.