passaggio indispensabile per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione per bonificare i territori da questo materiale così pericoloso. E' quanto chiede oggi all'amministrazione Pace il consigliere comunale di opposizione Benedetto Vassallo ritenendo che la mancata redazione del piano sia un fatto grave. Una interrogazione, quella presentata oggi da Benedetto Vassallo, in cui il consigliere di opposizione ricorda che una legge regionale del 2014 fornisce indicazioni per l'adozione sul territorio della Regione di misure volte alla prevenzione e al risanamento ambientale rispetto all'inquinamento da amianto. Legge che mette in primo piano i Comuni, chiamati a localizzare i siti contenenti amianto attraverso il cosiddetto Piano Comunale Amianto. Ma c'è di più: un decreto assessoriale dello scorso mese di luglio ha messo a disposizione un primo finanziamento per lo smaltimento dell'amianto il cui contenuto, tuttavia, è inequivocabile: senza il Piano Comunale Amianto non sarà possibile usufruire di alcuna somma. Dalla mappa dei Piani Comunali Amianto al 30 giugno 2018, pubblicata dal dipartimento della Protezione Civile, sembrerebbe, riferisce Vassallo, che il Comune di Ribera non abbia presentato nulla agli uffici competenti perdendo di fatto la possibilità di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione. Per Benedetto Vassallo, trattandosi di una tematica importante e complessa, è necessario che l'amministrazione faccia chiarezza spiegando se è stato redatto il Piano Comunale Amianto e se è stato inviato correttamente agli uffici regionali o, in caso contrario, per quali ragioni non è stato predisposto perdendo così la possibilità di partecipare all'assegnazione dei fondi messi a disposizione dalla Regione.