l’importo verrà, infatti, ripartito sui bilanci aziendali per gli anni compresi tra il 2018 e il 2021.
Si tratta di diversi tipi di vaccini, tra cui quello antinfluenzale.
Oltre ad esso, anche quelli relativi a encefalite da zecca per adulti e bambini, antimeningocco e il meningococco, encefalite giapponese, vaccino epatitico, haemophilus, difterico, quello contro la varicella, il trivalente ( contro morbillo, parotite e rosolia) ed altri ancora.
Vaccini che quindi, prossimamente saranno disponibili per la somministrazione.
La campagna antinfluenzale ad Agrigento e provincia dovrebbe partire già da questa settimana, come anticipato dal dottor Gaetano Geraci, direttore del dipartimento di epidemiologia dell’Asp, o comunque all’arrivo dei vaccini. Campagna che ogni anno, grossomodo, prende il via alla fine del mese di ottobre.
L’atto di aggiudicazione, tra le altre cose, è munito di “esecuzione anticipata in via d’urgenza per la fornitura del vaccino antinfluenzale in modo da consentire il regolare approvvigionamento prima dell’avvio della campagna antinfluenzale 2018-2019” che già, in questi giorni, è stata predisposta dal dipartimento di Epidemiologia.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19 mirano a vaccinare il 75% della popolazione come obiettivo minimo perseguibile e il 95% come obiettivo ottimale negli ultrasessantacinquenni e nei gruppi a rischio. Nei prossimi giorni, saranno resi noti i dettagli della prossima campagna vaccinazioni avviata dall'Asp.