la ditta che si è aggiudicata la gara d'appalto aveva a disposizione per la progettazione esecutiva e l'avvio dei lavori, sono già trascorsi ma di inizio dei relativi interventi ancora neanche l'ombra. C'è un ulteriore, l'ennesimo rinvio e slittamento dei tempi nell'ambito della tormentata vicenda delle case popolari di Largo dei Martiri di via Fani a Ribera. Il prossimo mese di febbraio saranno sette gli anni trascorsi da quando gli ex residenti furono costretti ad abbandonare gli alloggi. Oggi sono tornati al Comune per incontrare il sindaco Carmelo Pace e fare il punto della situazione. Sotto accusa, questa volta, c'è la ditta aggiudicataria. Gli ex residenti degli alloggi popolari hanno deciso dunque di incontrare i vertici della ditta che si è aggiudicata la gara d'appalto per capire per quali ragioni i lavori di demolizione e ricostruzione ancora non iniziano. Ma sono contestualmente pronti, a prescindere da questo incontro, a montare le tende nella zona degli alloggi popolari. E c'è chi non crede che questo incontro avverrà, così come non crede più nella realizzazione dei nuovi alloggi. Un nuovo rallentamento dell'iter che preoccupa anche il sindaco di Ribera Carmelo Pace. Io sono sicuro che questi lavori inizieranno e saranno realizzati, dice il sindaco, ma stando così le cose penso che non sarò sicuramente io, ma un altro sindaco, ad inaugurare i nuovi alloggi.