in una nota diffusa alla stampa, ha lamentato un eccessivo rigore nell'applicazione delle disposizioni concernenti il rispetto dell'orario di consegna delle unità di sangue che, in taluni casi, non sarebbero state accettate dal personale del reparto perchè consegnate in ritardo. L'Avis tende a far passare un messaggio assolutamente distorto, occorre fare chiarezza, a tutela dei pazienti e dei donatori, dichiara al nostro telegiornale il dottore Gallerano. Altro che venti minuti! Ci sono stati casi in cui le consegne sono avvenute con ore e ore di ritardi, aggiunge poi il responsabile della Medicina Trasfusionale. Insomma, si dice meravigliato, il dottore Gallerano, di quanto riportato dall'Avis nella nota di ieri. Stiano sereni sia i pazienti sia i donatori, il centro di Medicina Trasfusionale ha sempre operato nel pieno rispetto delle regole e a garanzia della qualità e sicurezza del prodotto, conclude il dottore Gallerano.