protagonisti anche in questo caso tanti cittadini animati di buona volontà e associazioni che si occupano di tutela e rispetto dell'ambiente. E così, dopo un appello lanciato sui social, ieri mattina in tanti si sono presentati sulla spiaggia di Borgo Bonsignore, zona dove al pari di tante altre sono ancora evidenti i segni dei nubifragi dei primi di novembre e delle piene dei fiumi e dei torrenti. In prima linea a sostenere questa iniziativa, il WWF Sicilia Area Mediterranea. A dir poco surreale il paesaggio che si è presentato agli occhi di associazioni e volontari: non solo canne, tronchi o alberi interi, ma anche rifiuti di ogni genere, come copertoni di autovetture o camion, completi di cerchi, televisori, scaldabagni, bombole di gas e soprattutto plastica, plastiche di ogni genere, dalle bottiglie alle vasche, dai bidoni ai tubi di irrigazione. Chi avrebbe provveduto a smaltire tutto questo, si è domandato il Wwf, le amministrazioni comunali di Ribera e Cattolica Eraclea, a corto di personale? Da qui la decisione di lanciare un appello attraverso i social Facebook e WhatsApp, e ieri mattina, all’orario prestabilito, la spiaggia di Borgo Bonsignore si è popolata di cittadini che, muniti di soli guanti, hanno iniziato ad aggredire quella montagna di rifiuti, distribuendoli in appositi contenitori poi trasferiti presso i punti di raccolta. Una operazione di bonifica, commenta il WWF Sicilia Area Mediterranea, realizzata dalla gente comune, a conferma che a fronte di chi degrada, c’è chi ha a cuore la cura dell'ambiente in cui vive.