Domani, per l'occasione, il simulacro della santa tornerà alla Chiesa di San Giovanni Battista ( più nota come chiesa del Collegio ), alla presenza dell' arcivescovo e cardinale Francesco Montenegro. Poiché la festività coincide col Giovedì Sacerdotale, Montenegro sarà presente alla chiesa di via Roma con un duplice intento: presienziare la festa dei sacerdoti e dell'eucaristia ed inaugurare ufficialmente la riapertura al culto dell'edificio religioso chiuso per ristrutturazione dal 2012. L'arciprete di Sciacca, don Carmelo Lo Bue, invita i fedeli a partecipare numerosi alla celebrazione eucaristica di domani al Collegio, prevista alle 18:00. Alla santa messa seguirà un momento conviviale durante il quale sarà distribuita della cuccìa, il dolce tipico della tradizione di Santa Lucia, preparato con grano, frumento e ceci cotti. Si racconta, infatti, che il 13 dicembre del 1646 approdò nel porto di Palermo una nave carica di grano, che pose fine ad una grave carestia. Per poterlo consumare immediatamente il grano non venne macinato, ma bollito e mangiato. Per ricordare quel giorno, i siciliani tradizionalmente consumano cuccìa ed altri cibi che non contengano farina. Ed è ormai una tradizione, anche, che gli studenti dell'indirizzo alberghiero dell'istituto “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca distribuiscano il dolce tipico in pieno centro storico ai passanti. Dalle ore 17,00 alle 20,00 domani all’atrio superiore del comune ed in sala Blasco, verrà riproposta la tavolata popolare in onore della festa di Santa Lucia offrendo dessert di cuccia e vin brulé. E sempre domani, altri studenti, quelli del liceo scientifico “Enrico Fermi”, dalle 17.00 proporranno un laboratorio di antiche tradizioni, in Piazza Matteotti, mentre il gruppo musicale “Le antiche Serenate Notturne” allieterà le vie del centro storico ( per l'occasione chiuso al transito veicolare ) con uno spettacolo itinerante. Domani, infatti, tornerà in vigore la ZTL.