La vetrina mondiale dell'ortofrutta è stata utile ad intercettare mercati importanti, con conseguenti benefici sull’export e sullo sviluppo economico del territorio, riferisce oggi Giuseppe Pasciuta, Presidente del Consorzio di Tutela dell'Arancia di Ribera DOP.
La fiera internazionale, che anche quest'anno per tre giorni ha attratto migliaia di visitatori, ha rappresentato per gli operatori dell'Arancia di Ribera un momento straordinario di incontro con clienti e buyers mondiali, nel suggestivo scenario del padiglione dell’Assessorato Agricoltura della Regione Sicilia.
L'Arancia di Ribera DOP a Berlino ha confermato il suo successo, con una qualità di arance eccellenti ed una produzione al di sopra delle aspettative, in una campagna agrumicola da ricordare, anche alla luce dei recenti accordi commerciali verso i mercati esteri, specie con le arance di Ribera DOP BIO.
Soddisfatto dell'esperienza berlinese, dunque, Giuseppe Pasciuta, presente alla fiera anche in qualità di vice presidente del Distretto Agrumi di Sicilia. Ha, infatti, relazionato all’ incontro sul Progetto “Social Farming 2.0. Agricoltura sociale per la filiera agrumicola siciliana”, realizzato dal Distretto Agrumi di Sicilia e Alta Scuola Arces.
L'occasione è servita per mettere in evidenza l'importanza dei progetti di iniziativa partecipata di alta levatura, come Social Farming che anche in questa seconda edizione ha puntato sulla formazione tecnico-professionale-imprenditoriale richiesta in alcuni ambiti specifici dalla filiera agrumicola in Sicilia, regione con la maggiore estensione di coltivazioni agrumicole in Italia.