in occasione della Giornata Mondiale della Salute che dal 1950 si celebra in tutto il mondo il 7 aprile per ricordare la nascita dell'Organizzazione Mondiale della Sanità avvenuta il 7 aprile del 1948. A Sciacca l'evento è stato organizzato dalla Federazione Informativa Medico Sanitaria Italiana, presieduta dal biologo nutrizionista Salvatore Lo Forte, che proprio ieri ha celebrato il suo primo anno di attività in città. La Giornata Mondiale della Salute ogni anno è una occasione per promuovere a livello globale la sensibilizzazione su argomenti cruciali di salute pubblica di interesse della comunità internazionale e lanciare programmi a lungo termine sugli argomenti al centro dell'attenzione. Tanti gli interventi e i contributi, durante il convegno sostenuto da un importante partenariato associativo tra cui Lilt, Avis, Avulss, Abio, Rotary e Lions Club, Esa, Idimed, Kermesse e associazioni “Orazio Capurro” e “Basta poco per farli sorridere”. Tutti enti, associazioni, club service ed organismi che, a vario titolo, si occupano di prevenzione e di diffondere l'importanza di una sana alimentazione, abbinata a corretti stili di vita, attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione. Tra gli obiettivi del convegno, non a caso, quello di dare continuità ad una azione avviata nei mesi scorsi dalla Fimsi, ossia creare una rete di associazioni ed operatori, una sorta di equipe multidisciplinare per prevenire e contrastare l'obesità infantile i cui dati, riferiti soprattutto alla Sicilia e al Mezzogiorno d'Italia, restano allarmanti. Durante la Giornata Mondiale della Salute di Sciacca, c'è stata anche la presentazione del libro dal titolo “La cucina dei Monsù nel Regno delle due Sicilie”, del giornalista Mario Liberto, e del progetto denominato “Compra sano, vivi siciliano” da parte del senatore Rino Marinello. La manifestazione, presentata dalla giornalista Rosy Abruzzo, componente della Fimsi, si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici siciliani a cura dello chef Giovanni Montenaggiore.