E’ quanto chiederanno i sindaci al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che ieri ha accolto la richiesta di un incontro urgente per affrontare e risolvere l’emergenza rifiuti dell’intero territorio. Sindaci che demandano, dunque, alla Regione la soluzione per uscire da una situazione emergenziale che non è affatto superata e che è destinata ad aggravarsi nelle prossime settimane perché sia il centro di compostaggio, sia la discarica di contrada Saraceno Salinella non potranno resistere per molto, così come è limitata a poco più di 10 giorni di validità la stessa ordinanza del sindaco di Sciacca che ha consentito la ripresa del servizio di raccolta dei rifiuti.
Al di là delle scaramucce e contrapposizioni degli ultimi giorni, ieri pomeriggio i sindaci che si sono riuniti nei locali della Sogeir hanno deciso di fare fronte comune e domani si recheranno tutti a Palermo per incontrare il presidente della Regione al quale è stata illustrata la situazione dei rifiuti, con un’emergenza hanno evidenziato tutt’altro che superata.
Si va avanti di giorno in giorno e nella consapevolezza che gli impianti saccensi dovranno essere nuovamente chiusi.
La soluzione nell’immediato è quella di trovare altre strutture nell’isola pronte ad accogliere l’umido dei 17 comuni dell’ex ato. I sindaci hanno già provato a chiedere ai responsabili degli impianti anche privati, ma senza ottenere alcuna disponibilità. Sono convinti che un intervento del governatore Musumeci potrebbe sortire altri e positivi effetti. Questa soluzione consentirebbe di superare l’emergenza di questi giorni, ma alla Regione i sindaci chiederanno anche un provvedimento che innalzi, anche se non in maniera considerevole, l’attuale capacità del centro di compostaggio e della discarica di Sciacca. Insomma si torna a chiedere aiuto al Presidente Musumeci e si confida in un esito positivo della riunione di domani pomeriggio a Palermo. Altrimenti saremo veramente nei guai e quanto visto nelle ultime due settimane potrebbe essere stato solo l’anticipo di una estate drammatica.