avvenuto al Verdura Golf Resort di Rocco Forte dove l’esponente del governo regionale è arrivato, questa mattina, ospite del convegno organizzato dal Consiglio Notarile di Agrigento e Sciacca. La presenza dell’assessore regionale all’economia era stata annunciata dal sindaco Valenti negli ultimi giorni assieme alla volontà di Armao di approfittare dell’occasione per formalizzare l’affidamento del parco delle Terme al comune di Sciacca. E invece nulla di tutto questo, evidentemente per evitare possibili polemiche politiche vista la giornata particolare, siamo alla vigilia del voto per le europee. C’erano già state nell’autunno del 2017 quando a ridosso delle elezioni regionali l’allora assessore regionale all’economia Alessandro Baccei venne a sottoscrivere l’atto di cessione delle Terme al comune. Visto anche il precedente e visto che siamo nella giornata di silenzio elettorale, si è scelto dunque di evitare il passaggio formale inizialmente previsto al palazzo municipale. In realtà la procedura per l’affidamento del parco termale è già stata definita nelle scorse settimane, il bene è già nella disponibilità del Comune di Sciacca ha dichiarato il sindaco Valenti a conclusione del breve confronto avuto comunque con l’assessore Armao. La Regione attraverso l’azienda forestale dovrebbe occuparsi delle opere di scerbatura e potatura, mentre della manutenzione e quant’altro è necessario per riaprire il parco si dovrà occupare l’amministrazione comunale che conta sulla collaborazione di associazioni e comitati per arrivare all’obiettivo di consentire la fruizione di questa importante area della città già durante la prossima estate. Questa mattina il sindaco Valenti e l’assessore Armao hanno fatto il punto, comunque, sulla più complessa questione Terme anche se proprio lunedì prossimo, nel pomeriggio, si svolgerà a Palermo il tavolo tecnico Regione- Comune per definire il percorso ancora necessario per arrivare alla riapertura delle strutture. L’assessorato regionale, come già ha dichiarato ieri Armao ai rappresentanti dell’associazione “Ora Basta”, sta ancora valutando se procedere direttamente con il bando aperto ai privati interessati a gestire le Terme di Sciacca oppure verificare prima le eventuali manifestazioni d’interesse .