che in autunno culminerà con l'installazione di una barriera capace di bloccare i rifiuti presenti lungo il corso d'acqua prima che raggiungano il mare. L’associazione ambientalista Marevivo - Delegazione provinciale di Agrigento ha deciso come primo intervento di prevenzione e riqualificazione dell’area protetta di organizzare una giornata ecologica che ha visto coinvolte molte scuole del territorio. Il progetto, realizzato con il sostegno della Fondazione CON IL SUD - Bando Ambiente 2018, punta a preservare e promuovere la Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani, area di straordinaria valenza naturalistica, attualmente esposta al rischio dell’inquinamento provocato in gran parte dai materiali non degradabili che il fiume trascina nel suo percorso. Nonostante i numerosi interventi già effettuati, anche ieri la raccolta ha evidenziato la presenza di tantissimi oggetti di ogni genere, soprattutto in plastica. E sono state raccolte circa tre tonnellate di rifiuti. La rimozione è stata complessa perché i rifiuti si trovavano bloccati tra le canne trascinate dal fiume sulla spiaggia; un panorama d’incredibile disarmonia rispetto alla bellezza dell’ambiente naturale. Come sempre una grande quantità di elettrodomestici dismessi, bidoni, copertoni, bottiglie di plastica laterizi, nascosti tra la vegetazione e che evidenziano la conduzione della pratica d’abbandono indiscriminato che continua a imperversare, nonostante i continui allarmi che provengono da più parti sulla grave degenerazione dell’ambiente alla quale si sta andando incontro. L' istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia per l’occasione ha liberato, nei pressi della spiaggia interessata dalla pulizia, una tartaruga marina della specie tutelata Caretta caretta, riabilitata presso il centro di recupero di Palermo.