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06
Agosto

Opere irrigue: 40,6 milioni al Consorzio di Bonifica

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Pubblicato in Attualità

Ammonta a 40 milioni 600 mila euro la somma destinata al Consorzio di Bonifica della Sicilia Occidentale che servirà a finanziare tre opere irrigue.

 

È quanto stabilito nel corso della seduta del primo di agosto dal CIPE, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, che ha approvato la proposta avanzata dal Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di rimodulare i fondi già stanziati da precedenti delibere, tra il 2002 e il 2012.

 

La cifra allora prevista, pari a circa 40 milioni – spiega l’assessore regionale all’agricoltura Edy Bandiera - avrebbe dovuto sostenere il progetto “Derivazione dal Fiume Belice destro e affluenti nel serbatoio di Garcia”. Sulla base del notevole allungamento dei tempi di progettazione, della lievitazione dei costi e delle diverse valutazioni strategiche effettuate, in accordo con la Regione Siciliana è stato deciso di rimodulare la somma iniziale, finanziando tre nuovi interventi che riguarderanno, per lo più, opere di ammodernamento delle reti di distribuzione irrigua in diverse zone individuate sul territorio di competenza del Consorzio “Sicilia Occidentale”.

 

Precisamente, la somma sarà destinata ad interventi di ammodernamento delle reti presenti nel comprensorio dello Jato, al risanamento del sistema di sollevamento del serbatoio di Garcia sul fiume Belice sinistro ed anche alla realizzazione ex novo di un ulteriore lotto di irrigazione.

 

Di risultato importante sotto due punti di vista parla Carlo Turriciano, commissario straordinario del Consorzio di Bonifica della Sicilia occidentale, da un lato perchè sono opere che consentiranno l'ammodernamento delle reti di distribuzione irrigua in diverse zone del territorio e di aumentare la superficie attrezzata, e dall'altro perché è stato evitato che il finanziamento venisse perso”.

 

Oltre 40 milioni di euro che serviranno, dunque, a migliorare la rete di infrastrutture di adduzione e distribuzione della risorsa idrica e irrigua, sebbene i problemi del libero Consorzio e degli agricoltori rimangano altri. Sul tappeto resta la questione dei canoni irrigui e degli esorbitanti costi della bonifica che ancora non si sblocca e rispetto alla quale è in atto da mesi una vera e propria battaglia del mondo agricolo e delle associazioni di categoria.

 

Letto 561 volte Ultima modifica il Martedì, 06 Agosto 2019 14:21

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