Stampa questa pagina
12
Agosto

Pallone Tenda, 600 mila euro per la riqualificazione

Scritto da 
Pubblicato in Attualità

 

C’è anche il progetto di rifunzionalizzazione del pallone tenda della Perriera

tra quelli che sono stati ammessi a finanziamento nell’ambito dei fondi comunitari 2014-2020, con la graduatoria definitiva approvata dall’assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali. In arrivo a Sciacca altri 600 mila euro. Si tratta della seconda finestra del bando finalizzato al recupero di vecchi immobili, anche sottratti alla mafia, per una loro riqualificazione destinazione ad uso sociale e sportivo. Il comune di Sciacca, infatti, aveva già partecipato alla prima fase ottenendo analogo importo, ossia 600 mila euro, per la riqualificazione del centro sportivo polivalente di contrada Perriera. Progetto finalizzato essenzialmente alla ristrutturazione dei campetti da tennis, con la realizzazione anche della loro copertura, ma che prevedeva, seppure in minima parte, anche un intervento tampone per il pallone tenda Roccazzella che, in inverno si trasforma in una piscina a causa dei noti problemi di infiltrazione di acqua piovana. Per i campetti da tennis, essendo il finanziamento arrivato lo scorso anno, è in corso l’espletamento della gara d’appalto da parte dell’Urega, con le offerte già pervenute, per cui i lavori dovrebbero iniziare nei prossimi mesi.

 

Adesso si aggiungono ulteriori 600 mila euro per la ristrutturazione del pallone tenda della Perriera consentendo così di intervenire in maniera radicale su una struttura che versa da anni in condizioni precarie da anni e che ha costretto le società sportive, soprattutto quelle di basket e volley, a svolgere in altre città alcune gare di campionato. Nel periodo invernale, il pallone tenda era spesso inagibile.

 

Il progetto ammesso a questa seconda trance di finanziamenti comunitari prevede anche la ristrutturazione dell’immobile a suo tempo confiscato in via Caricatore proprio perché l’obiettivo della Regione era quello di recuperare immobili sottratti alla mafia per destinarli ad attività sociali e aggregative.

 

Per questo secondo bando erano disponibili 18 milioni di euro, sono stati finanziati i progetti presentati da 15 comuni in Sicilia.

 

Letto 494 volte Ultima modifica il Lunedì, 12 Agosto 2019 14:02

Video