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29
Maggio

Ribera. Approvato statuto della società consortile

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Pubblicato in Attualità

Il Consiglio Comunale di Ribera ha proceduto ieri sera all'approvazione dello statuto della nuova società consortile per la gestione dell'acqua pubblica nell'agrigentino.

Lo ha fatto alla ripresa dell'attività consiliare dopo il lockdown nella prima seduta del civico consesso tornato a riunirsi all'interno di Sala Frenna. Quello approvato all'unanimità è lo statuto della forma societaria decisa all'interno dell'Assemblea Territoriale Idrica dopo che, con le interdittive antimafia inflitte dal prefetto a Girgenti Acque e alla controllata Hydortecne, è stato necessario costruire uno scenario del tutto nuovo, dopo un dibattito lungo diversi anni. La scadenza, per l'approvazione dello statuto da parte di tutti Consigli Comunali dei 43 Comuni agrigentini, è quella del 31 maggio, tant'è che il punto a Ribera è stato inserito qualche giorno fa in un ordine del giorno suppletivo proprio alla luce della imminente data di scadenza. Via libera inoltre del Consiglio Comunale di Ribera anche ad un altro punto urgente, e cioè la modifica della convenzione stipulata con l'istituto superiore si studi musicali “Arturo Toscanini” per la concessione in comodato d'uso gratuito dell'immobile di proprietà comunale sito in Corso Umberto. Si tratta dei locali della ex scuola media “Francesco Crispi”. Buona parte dei lavori consiliari è stata poi dedicata al dibattito politico sull'emergenza coronavirus e sulle azioni da adottare per far fronte all'emergenza. All'ordine del giorno c'era infatti il punto riguardante il programma delle misure per far fronte ai danni causati dall'emergenza covid 19 in favore di partite Iva, disabili e famiglie, la cui richiesta di inserimento era stata avanzata nei giorni scorsi dai consiglieri Francesco Montalbano ed Ina Picarella. E' nel contesto di tale discussione che il sindaco Carmelo Pace ha informato il Consiglio Comunale della decisione adottata dalla giunta di riviare a settembre il pagamento di Imu e Tari per famiglie e attività economiche colpite dall'emergenza. Sempre a proposito di misure per il sostegno alle imprese, è stato approvato all'unanimità l'atto di indirizzo presentato dall'opposizione relativo alla richiesta di ampliamento delle superfici di occupazione di suolo pubblico, a gettito invariato, quale azione di sostegno all'emergenza socio economica da covid 19. Approvati inoltre diversi debiti fuori bilancio, alcuni dei quali risalenti al 2018 e relativi ai danni provocati dai nubifragi di quell'anno. Rinviata invece la trattazione degli altri punti mentre è stata rigettata la richiesta di project financing per la costruzione e gestione dell'ampliamento del cimitero.

 

Letto 477 volte Ultima modifica il Venerdì, 29 Maggio 2020 14:28

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