Ad aprire l'undicesima edizione del Festival del Cinema corti, documentari, film ed eventi extra: Anthony Bentivegna, giovane critico d'arte, ha ripercorso l'evoluzione artistica del maestro ceramista e pittore Leonardo Fisco, mentre il pianista Paolo Scanabissi ha proposto un repertorio classico. Si continua, questa sera, a partire dalle 18:00 con le opere in corcorso e con le altre proiezioni. Previsto alle 21,00 l'arrivo di Pasquale Scimeca che presenterà il suo ultimo lavoro “Balon” con Vincenzo Albanese e David Koroma, film che sarà presentato in contemporanea anche al Festival Internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi. Altro ospite della giornata, la regista Paola Randi che partecipa al festival con il lungometraggio “Tito e gli alieni”. Si apre oggi, inoltre, la sezione dedicata al Cinema Spagnolo con la prima delle cinque pellicole in lingua originale. Alle 22.30 alla sala degli Archi sarà la volta del film “La noche que mi madre matò a mi padre” di Inès Parìs. Per quanto riguarda la parentesi “Sensi Di-Vini”, dopo il tramonto, un raffinato aperitivo verrà accompagnato dalla musica di Libero Reina che, per l’occasione, si esibirà in una nuova veste musicale. Per chi volesse far tardi con lo Sciacca Film Fest, a partire da stasera, anche la sezione “After Hours: Quelli del '68” che allo scoccare della mezzanotte propone una delle prime cinque pellicole scelte dal direttore artistico della manifestazione, Sino Caracappa. Si tratta del film “Zabriskie Point” di Michelangelo Antonioni”. Insomma, entra nel vivo la manifestazione che per 11 anni ha portato il cinema di qualità e diversi nomi del grande schermo a Sciacca e che fino a domenica non mancherà di dare spazio anche ad artisti del territorio. In mostra nelle sale espositive della Badia alcune opere del saccense Cosimo Barna, i quadri di Leonardo Fisco al Circolo di Cultura, sempre nell'ambito dello Sciacca Film Fest; e nell'aultima giornata, domenica 16 settembre, tra gli eventi extra, la proiezione di “Un Baiano Pirallendiano” del regista Eduardo Veneziano ed il concerto “Hommages” di Accursio Cortese al pianoforte e di Michele Bruno alla fisarmonica.