Sit in di protesta lunedì mattina a Sciacca per gli agenti di polizia penitenziaria in servizio presso la locale Casa Circondariale. Nonostante i precedenti solleciti, gli agenti lamentano gravi difficoltà organizzative e lavorative, risposte evasive dalle Istituzioni preposte, carenza nell'organico, condizioni di lavoro sotto i minimi di sicurezza e scarsa interlocuzione con il direttore Valerio Pappalardo.
A proporre la manifestazione il sindacato regionale Sinappe, coordinato da Rosario Di Prima: "Non ci ascolta nessuno, nè il Provveditorato, nè il Direttore, nè l'Amministrazione, nè il Ministro".
L'addendum che ha permesso di inserire anche le grotte vaporose di San Calogero
Si conoscerà nelle prossime ore l'esito del bando per manifestazioni di interesse per la gestione delle Terme di Sciacca.
Una maggiore lotta all’evasione fiscale, con obiettivo per il 2020 fissato al recupero di oltre 3 miliardi di euro,