"Per l''ospedale di Sciacca i cittadini pretendono fatti, non parole". Questa l'opinione di Teresa Bilello, che giunge all'indomani del caso degli "inviti" formulati dall'Asp a medici cardiologi in servizio al "Giovanni Paolo II" a svolgere turni al "Barone Lombardo" di Canicattì. Un caso che il primario della Cardiologia di Sciacca Ennio Ciotta ha cercato di chiudere, garantendo con un comunicato stampa come l'attuale vertice dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento abbia valorizzato se non addirittura potenziato il suo reparto. Ma la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, che dichiara di condividere le preoccupazioni del Comitato civico per la sanità. "Preoccupazioni che sono di tutti i cittadini, sia saccensi che dell'hinterland, che vedono ogni giorno l'ospedale di Sciacca languire in termini di servizi e risorse umane", dice la Bilello. Facendo notare come, dopo l'emergenza Covid, l'attività a pieno regime all'interno del nostro nosocomio, non accenni ancora a riprendere. E a fronte della carenza di organico in tutti i reparti, l'Asp invece di colmare le carenze propone ai medici di effettuare "prestazioni aggiuntive" all'ospedale di Canicattì. "Eppure - osserva Teresa Bilello - quando, in passato, a Sciacca proprio in Cardiologia ed Emodinamica c'erano pochi medici, nessuno dell'ASP si era posto il problema, mentre ora, anziché trovare soluzioni alternative, si è deciso di usare le professionalità del nostro presidio ospedaliero. Consigliera comunale che, poi, elenca i servizi da riattivare: da quelli ambulatoriali alla piena funzionalità di tutti i reparti, dall'acquisto delle apparecchiature biomedicali necessarie al completamento della Stroke Unit e dei lavori presso la Camera calda e l'astanteria. E ancora: chiesto l'incremento di personale medico, infermieristico e ausiliario, la risoluzione definitiva dell'atavico problema delle zanzare e l'istituzione del servizio h24 del centralino. "L'ospedale di Sciacca abbia piena dignità e rispetto una volta per tutte", dice la Bilello. La quale, in riferimento alla decisione del sindaco Valenti di aderire alla protesta del Comitato, dice: "Credo che il sindaco debba e possa fare di più che protestare, tipo pretendendo risposte dall'Asp".