ieri nell'area compresa tra Eraclea Minoa e Bovo Marina, quindi tra Cattolica Eraclea e Montallegro. Ad andare in fumo, ancora una volta, diversi ettari di macchia mediterranea, alberi da frutto e sterpaglie. Le immagini sono tratte da un video pubblicato oggi dal sito comunicalo.it . Per domare le fiamme, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco e gli uomini della forestale. Sono state necessarie diverse ore di lavoro per domare l'incendio. Un ruolo di fondamentale importanza hanno avuto i parafuochi, realizzati e collocati proprio in questi giorni dalla forestale, che hanno evitato che il rogo si propagasse nel bosco antistante la spiaggia. Ed è già la seconda volta nel giro di poche settimane che il bosco di Eraclea Minoa rischia di andare a fuoco. L'associazione ambientalista Marevivo Sicilia presieduta da Fabio Galluzzo, con una nota ufficiale, chiede nuovamente all'amministrazione comunale di Cattolica Eraclea ed a tutti gli enti competenti di intervenire sia per ripristinare la funzionalità della colonnina antincendio, oggi fuoriuso e sepolta dal fango, sia per permettere il passaggio quantomeno dei mezzi anticendio dalla strada comunale di accesso verso il bosco e il litorale di Eraclea Minoa, oggi interdetto per motivi di sicurezza per i noti motivi legati all'erosione costiera.

L’interruzione di accesso dalla strada comunale alla pista forestale non ha consentito, per esempio, nemmeno ieri ai mezzi del corpo forestale, di accedere attraverso la pista e scongiurare l’incendio del bosco che già da alcune ore incombeva nei terreni restrostanti l'area boschiva. I mezzi del corpo forestale sono dovuti andare, quindi, a Bovo Marina per accedere e così poter arrivare in prossimità dell’incendio sul versante di Eraclea. E' stato perso tempo prezioso, insomma, e probabilmente soltanto il cambio di direzione del vento e un po' di fortuna, hanno evitato il peggio.

Marevivo, dunque, fa un ulteriore appello agli uffici responsabili per provvedere con urgenza al ripristino del passaggio stradale.