Anche oggi la rubrica delle vostre segnalazioni si sposta al mare, tra le strade di accesso alle località balneari di Sciacca. Il primo specchio segnaletico che vi mostriamo ci è stato inoltrato dalla via San Marco, la strada principale dell’omonima zona. Si trova all’incrocio con la via Ulisse ( più conosciuta dai saccensi come “prima discesa”). Il suo ruolo dovrebbe essere quello di migliorare la visibilità a chi, salendo dal mare, proveniendo dalla via Ulisse, deve imboccare la via San Marco o viceversa. Il condizionale è d’obbligo, poichè lo specchio parabolico non assurge al suo dovere, essendo ormai consumato dal tempo e dagli agenti atmosferici. Non riflette più l’ambiente circostante, dunque, chi deve immettersi nella strada principale, deve sporgersi fino a quasi al centro della carreggiata, rischiando di essere travolto dalle auto in transito. A seconda della posizione del sole, lo specchio risulta totalmente offuscato. A peggiorare, se non bastasse, la situazione è anche l’orientamento del vetro, non più posizionato nella maniera corretta. Insomma, per le condizioni in cui versa, al momento lo specchio parabolico non ha una reale utilità, pertanto viene chiesto a chi di competenza di intervenire per la sua manutenzione o sostituzione e di farlo al più presto: è in questi giorni, infatti, che si registra l’afflusso massimo di veicoli lungo le due strade di accesso al mare.

Rimanendo più o meno in zona, anche nella vicina località Arenella ci viene segnalato uno specchio stradale danneggiato. Si trova proprio sul lungomare Giovanni da Procida che costeggia il mare. È qui che i nostri telespettatori hanno scattato l’immagine che vi proponiamo, in cui la parte riflettente sembra in pratica non esserci più. In lontananza, riferiscono, sembra rotto, invece il vetro c’è ma risulta totalmente opaco. I casi segnalati, ad oggi, sono due, ma è auspicata una ricognizione di tutta la segnaletica verticale, ed in particolare degli specchi parabolici, presenti in città e di provvedere alla loro manutenzione ove necessario.

Continuando il nostro viaggio tra le località balneari, passiamo alla contrada Foggia. Chi percorre la via Lido con un ciclomotore, all’incrocio con la via degli Scogli, si rinfrescherà ancor prima di raggiungere l’acqua del mare: una copiosa perdita idrica inonda la strada. È da diversi giorni, quasi un mese, che litri di preziosa acqua si disperdono sull’asfalto, creando un piccolo torrente. Anche questo caso si tratta di un’arteria maggiormente trafficata nel periodo estivo e dunque si richiede un intervento tempestivo da parte del servizio idrico integrato.

L’ultima segnalazione della rubrica di oggi, prende come esempio la via delle Margherite, alla Perriera, così come segnalato da nostri telespettatori, e riguarda la mancata pulizia della città. Un esempio, come si diceva, poiché il servizio di scerbatura e potatura procede con troppo rilento e spesso, nelle arterie dove viene effettuata, come in questo caso, il materiale reciso non viene poi raccolto. Tra i rami secchi ancora sul posto c’è persino un palo della luce caduto al suolo e non più ricollocato nella sua posizione natuale. I cittadini continuano, dunque, a chiede maggiore decoro della città.