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Luglio

WWF. Scoperto nido di fratino a Triscina

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Pubblicato in Attualità

“Attenzione nido di fratino, non disturbare”.

Questa l’indicazione di un cartello posizionato lungo la spiaggia di Triscina, in territorio di Castelvetrano, accanto una recinzione installata da volontari del WWF.

 

Scovate, infatti, da alcuni bagnanti, delle uova di fratino, un piccolo trampoliere migratore, una specie protetta. La mamma fratino aveva deposto le uova sotto la sabbia, tra sassolini, rami e canne.

Avvisati gli enti preposti, Ripartizione Faunistica, Guarda Costiera e WWF Sicilia Area Mediterranea, si è intervenuto a mettere in sicurezza le uova, proprio mentre mamma Fratino gironzolava lì intorno, fotografata anche nel momento in cui covava. Altre uova poco distanti da lì, sono state, invece, abbandonate poiché probabilmente non fecondate.

 

I volontari del WWF Sicilia Area Mediterranea, che operano gratuitamente nel territorio sotto la guida del presidente Giuseppe Mazzotta, hanno poi ritirato le gabbiette di protezione, in attesa che anche il prossimo anno la specie protetta torni sul litorale di Castelvetrano, ormai entrato nella Rete Fratino del WWF Italia, l’ insieme di esperti e attivisti che collaborano per coordinare le attività per la tutela del fratino nelle spiagge italiane.

In Europa, lo ricordiamo, la specie registra una consistente diminuzione. In Italia, fino a trent’anni fa, si registravano ogni anno dalle 1.500 alle 1.800 coppie nidificanti, ma dal 1993 al 2010 la popolazione è diminuita del 50%.

 

 

 

 

 

Letto 407 volte Ultima modifica il Lunedì, 13 Luglio 2020 14:24

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