sono ancora in attesa di una degna sepoltura e purtroppo non hanno più voce per farsi ascoltare”.
E' questo l'incipit del comunicato stampa dei consiglieri di opposizione Deliberto, Monte e Santangelo con cui riaccendono i riflettori sulla questione loculi cimiteriali. Questione più volte al centro del dibattito e che sembra ancora lontana dall'avere una situazione definitiva.
Sono oltre venti le bare in attesa di essere tumulate al cimitero di Sciacca, alcune aspettano addirittura dallo scorso anno.
Da alcuni anni la soluzione individuata era quella della requisizione dei loculi privati, ma anche questa non è più una strada percorribile, dal momento che il comune in passato è stato obbligato a restituire parte dei loculi che aveva requisito.
Insomma l'unica strada è quella della realizzazione di nuovi loculi comunali e la programmazione costante della loro costruzione o collocazione, nel caso si tratti di strutture prefabbricate, come le ultime che sono state realizzate al cimitero di Sciacca.
Insomma la strada da percorrere è quella della programmazione e della visione a lungo termine, è impensabile che si continui ad intervenire con soluzioni tampone, per un tema, come quello della morte, che seppur delicatissimo, non è sicuramente un evento imprevedibile.
Nell’attesa che la problematica giunga a soluzione è doveroso dare giusta sepoltura ai defunti e donare dignità alle famiglie che si recano tutti i giorni al cimitero per onorare i propri cari, affermano i consiglieri comunali Deliberto, Monte e Santangelo, che chiedono di individuare e tutte le soluzioni necessarie, anche le più alternative previste dalle normative vigenti.