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30
Luglio

Cusumano replica a Di Paola: "Noi sempre contrari alla mozione di sfiducia"

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Pubblicato in Attualità

Non si è fatta attendere la replica di Nuccio Cusumano alle dichiarazioni di Fabrizio Di Paola, che in un'intervista al nostro Telegiornale trasmessa ieri ha rivelato un retroscena del tentativo di promuovere la mozione di sfiducia contro Francesca Valenti. L'ex sindaco ha riferito che ci fu un negoziato nell'ambito del quale l'ex senatore Cusumano avrebbe impegnato i consiglieri di Italia Viva a sostenere la sfiducia se il centrodestra l'avesse presentata. Una circostanza questa che oggi viene categoricamente smentita, definita "una caduta di stile", oltre che "un ridicolo tentativo (da parte di Di Paola) di riprendere una centralità politica perduta dentro il centro destra".

Ricordano così, quelli di Italia Viva, che sin dall'inizio (e senza equivoci) Cusumano si era detto contrario alla mozione di sfiducia presentata da opposizioni. Opposizioni che, peraltro, erano fortemente in disaccordo sulle modalità da seguire. I Cusumaniani, dunque, dicono no a quelle che definiscono "ricostruzioni fantasiose", evidenziando al contrario la certezza e l'ufficialità di alcune notizie, a partire da quella di un'opposizione che non fu in grado nemmeno di firmare in maniera compatta quella mozione di sfiducia, così come è certo e ufficiale che i consiglieri di Italia Viva non la firmarono, e che il gruppo che fa capo a Nuccio Cusumano non partecipò mai a incontri con l'opposizione. Non è vero, poi, sempre stando a quanto riferiscono i Cusumaniani, quanto riferito da Fabrizio Di Paola, ossia che solo i consiglieri comunali si sarebbero occupati della mozione di sfiducia. "A noi risulta - osservano - che alle riunioni che si sono svolte partecipavano, oltre ai consiglieri comunali di opposizione, anche tanti ex consiglieri comunali, l'ex senatore Giuseppe Marinello e lo stesso avvocato Di Paola". 

Rivendicano ancora, i componenti del gruppo di Italia Viva, il loro tentativo di un consolidamento della maggioranza al centro e a sinistra, con un rilancio delle ragioni programmatiche da qui alla fine della consiliatura. Tuttavia, al tempo stesso, i Cusumaniani denunciano che ci sarebbero state, tra i consiglieri di opposizione (a partire da quelli che si lasciano andare giornalmente in quelle che vengono definite "arroganti e distruttive prese di posizione contro il sindaco, con maldestre esternazioni di odio e di ripicca), che sarebbero stati disponibili ad entrare all'interno dell'amministrazione.

Parlano, infine, quelli di Italia Viva, di "atteggiamenti solitari", mentre riconoscono alla stragrande maggioranza delle opposizioni "ruoli e funzioni, connotati da distinguo politici, ma mai costruiti sull'insulto e sull'eterna invidia".

A Fabrizio Di Paola viene rimproverata "una discutibile e irriguardosa uscita verso lo stesso Cusumano che lo aveva invitato chi lo ha invitato alla iniziativa dal titolo "Punto e a capo", ma anche verso il sindaco, maldestramente fatto oggetto di un attacco senza contenuti e senza garbato stile, nella ripetizione di un canovaccio che non appassiona più nessuno".

Letto 566 volte Ultima modifica il Giovedì, 30 Luglio 2020 13:59

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