Sono stati aggiucitati i lavori di catalogazione e restauro della vecchia chiesa Madre distrutta dal sisma del ’68 con finanziamento, per un importo di circa 750 mila euro, dell’assessorato regionale alle Infrastrutture. Ad aggiudicarsi la gara del primo stralcio funzionale è stata una impresa di Favara. Il progetto, ha evidenziato il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo prevede la rimozione dei massi rimasti nella struttura dopo il crollo provocato dal terremoto del 1968, la messa in sicurezza delle colonne e, quindi, la fruizione al pubblico della pavimentazione della chiesa ai fini turistici. Un altro progetto da un milione di euro per il restauro del vecchio duomo del centro belicino è stato presentato al ministero dei Beni culturali.
Non solo. Sono stati aggiudicati ieri a un’impresa di Gela, i lavori per la messa in sicurezza della rete viaria comunale, in particolare dei nodi ad alto rischio. Il finanziamento regionale complessivo, in questo caso, ammonta a circa 500mila euro. Nel frattempo sono iniziati i lavori per l’ampliamento del cimitero comunale per un importo di 180mila, per l’efficientamento energetico dell’illuminazione di piazza della Repubblica (50mila euro) e i lavori di trasformazione in rotabile della strada rurale Caparrina – Sajaro.
“Non posso che essere soddisfatta - ha dichiaratoi il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo - per questi progetti che stanno andando in porto frutto del lavoro dell’amministrazione e dell’ufficio tecnico comunale nonostante le difficoltà di natura burocratica.