I cittadini vanno messi nelle condizioni di effettuare una corretta raccolta della spazzatura. A Lumia questa mattina è esplosa legittimamente la protesta dei residenti che all’ora stabilita dall’amministrazione, nell’ordinanza di venerdì scorso , si sono presentati laddove fino alla scorsa settimana erano presenti i cassonetti di prossimità per conferire il secco multimateriale differenziabile, come da ecocalendario. Hanno però atteso invano l’arrivo dell’ecobus e, alla fine, hanno abbandonato la spazzatura per strada. Sembra incredibile, visti i ripetuti appelli dell’amministrazione ad attenersi alle regole e non alimentare le discariche abusive, eppure è quanto è successo al secondo giorno in cui sono entrate in vigore le nuove regole per la raccolta e il conferimento dei rifiuti nelle contrade saccensi. Il mezzo che avrebbe dovuto stazionare a Lumia dalle 6.30 alle 9.30 e accogliere il multimateriale differenziabile pare abbia avuto un guasto. Può capitare, ma il risultato è che oggi la zona è nuovamente invasa dalla spazzatura, seppure alcuni hanno cercato di distanziare i sacchetti contenenti plastica, vetro, lattine e carta, da tutto il resto già presente nel punto in cui, tolti i cassonetti, avrebbe dovuto stazionare l’ecobus. Per non dire che, sempre secondo ordinanza, tale sistema di raccolta da ieri avrebbe dovuto essere attivato in tutte le contrade saccensi che, invece, sono ancora invase dalla spazzatura e in attesa della bonifica. Insomma, l’inciviltà è una componente, ma non l’unica alla quale addebitare le responsabilità di un’altra estate alle prese con il problema rifiuti a Sciacca.
Intanto, alcuni cittadini vanno oltre la protesta. Sulla discarica abusiva che insiste all'interno del parcheggio dell'Ospedale di Sciacca, al quale si accede dall'ingresso secondario di via Lioni, è stato presentato un esposto ai carabinieri. L’iniziativa è di alcuni residenti della zona, stanchi di dover subire il disagio legato alla montagna di spazzatura che da settimane si trova in quell’area e che non è stata rimossa nonostante le segnalazioni e le richieste di pulizia. L'ingente presenza di rifiuti ha generato nella zona una emergenza sanitaria, per la presenza di ratti, cani randagi e odori nauseabondi, che creano seri problemi ai residenti. La situazione perdura da alcuni mesi. E adesso è arrivato l’esposto alle forzre dell’ordine per sollecitare la Direzione Sanitaria dell'Ospedale a impedire l'accesso all'area alle persone non autorizzate e ad attivare un servizio di controllo, evitando cosi il continuo sversamento di rifiuti da parte dei cittadini. All’amministrazione comunale è stata chiesta analoga vigilanza, ma soprattutto l’immediata bonifica della zona.