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15
Settembre

Verso il referendum, le indicazioni anticontagio

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Pubblicato in Attualità

 

Si attendono ancora notizie ufficiali riguardo la predisposizione dei seggi elettorali in vista del referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari di domenica e lunedì prossimi.

 

Per quanto riguarda Sciacca, domani pomeriggio è prevista una riunione a palazzo di città, in Sala Blasco, con i presidenti di seggio ed i segretari, durante la quale verranno illustrati i dettagli organizzativi per ogni singola sede, riguardo le eventuali criticità da risolvere, caso per caso.

 

Si tratta, infatti, del primo refendum post – lockdown, che dovrà tenere conto di tutta una serie di disposizioni mirate al contenimento del contagio da covid-19.

 

Si aspetta ancora di sapere con certezza, ad esempio, quando le istituzioni scolastiche sedi di seggio elettorale verranno chiuse all’utenza per l’allestimento necessario, in particolare in quelle scuole, ( a Sciacca nei plessi degli istituti superiori del “Tommaso Fazello” e del “Don Michele Arena” ) in cui le attività curriculari sono già riprese da ieri mattina. Si accenna ad una chiusura delle scuole a partire da giovedì pomeriggio, ma come dicevamo si attende conferma. I locali verranno, non solo puliti e disinfettati, ma anche sanificati, sia prima che dopo il referendum. Com’è, invece, noto, gli studenti potranno, poi, tornare in classe il 24 settembre.

 

Intanto sono state comunicate, dalla Regione, le linee guida per un referendum “in sicurezza”. Il controllo della temperatura corporea sarà delegato alla responsabilità degli elettori. È vietato recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5 gradi.

 

Secondo quanto previsto, le cabine saranno più distanti l’una dall’altra e all’interno delle aule potrà entrare solo una persona alla volta, con il rigido obbligo di indossare la mascherina. All’interno dei seggi ci saranno percorsi dedicati e i carabinieri controlleranno che non si creino assembramenti: all’esterno ci saranno inoltre aree di attesa dedicate per evitare l’eccesso di folla.

 

“Al momento dell’accesso al seggio – si legge nella nota della Regione – l’elettore dovrà procedere all’igienizzazione delle mani con gel idroalcolico messo a disposizione in prossimità della porta. Quindi l’elettore, dopo essersi avvicinato ai componenti del seggio per l’identificazione e prima di ricevere la scheda e la matita, provvederà a igienizzarsi nuovamente le mani. Completate le operazioni di voto, è consigliata una ulteriore detersione delle mani prima di lasciare il seggio”.

 

Anche gli scrutatori all’interno del seggio dovranno sempre indossare la mascherina, stare a distanza superiore al metro dagli altri e igienizzarsi frequentemente le mani. I guanti dovranno essere utilizzati durante lo scrutinio, ma il presidente dovrà indossarli anche mentre riceve la scheda dall’elettore e la inserisce nell’urna. Durante le operazioni di voto, inoltre, sono previste periodiche operazioni di pulizia dei locali, dei tavoli e delle cabine.

 

 

 

Letto 648 volte Ultima modifica il Martedì, 15 Settembre 2020 14:00

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