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17
Settembre

Viabilità. Che fine ha fatto il PUMS? Uno dei progettisti: "Chiuso nei cassetti, così si perdono finanziamenti UE"

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Pubblicato in Attualità

Molti dei finanziamenti dell'Unione Europea sono destinati ai comuni che siano in regola con i PUMS

(Piano Urbano di Mobilità Sostenibile) per interventi per migliorare la propria viabilità. Dal 2016 il comune di Sciacca è in possesso di questo strumento. Che, tuttavia, non è mai stato calato nel nuovo Piano Regolatore (quello che si accinge ad essere approvato). Una manchevolezza, questa, che rischia di pregiudicare ogni possibile opportunità di investimento sul territorio. A lanciare il grido d'allarme al nostro Telegiornale è l'ingegnere Mario Di Giovanna, uno dei componenti dello staff di progettazione capeggiato dallo studio Sintagma di Perugia e che ha visto all'opera anche altri tecnici, tra cui l'architetto Valentina Geraldi e lo studio professionale del compianto ingegnere Pippo Oliveri. Un PUMS che dava soluzioni anche sull'atavico problema che riguarda la mancanza di parcheggi, anche se erano diverse le soluzioni finalizzate a decongestionare il traffico. Adesso bisogna trovare una soluzione per salvare il salvabile, e per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Piano.

Letto 663 volte Ultima modifica il Giovedì, 17 Settembre 2020 13:52

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