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25
Settembre

Polstrada Agrigento, "Safety days". Fioccano multe

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Pubblicato in Attualità

38 automobilisti sono stati "pizzicati" mentre tenevano il piede schiacciato sull'acceleratore più del dovuto, per le strade agrigentine, in particolare lungo la statale 640.

Di questi, ben 14 sono stati sanzionati per aver superato il limite di oltre 40 chilometri orari e 6 invece per aver oltrepassato la soglia di ben 60 chilometri orari, viaggiando ad una velocità massima di ben 214 chilometri all’ora. Elevate, inoltre, 34 contravvenzioni per il mancato uso della cintura o dei sistemi di ritenuta per bambini e 12 multe per uso del cellulare alla guida. In totale sono stati decurtati 402 punti-patente, con 20 sanzioni che prevedono, in aggiunta, il ritiro della patente stessa.

Sono questi i numeri registrati a conclusione della campagna europea “Safety days” promossa dal network delle polizie Stradali “Roadpol”. La Stradale di Agrigento, coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale, ha posto particolare attenzione al contrasto dell’eccesso di velocità, una delle principali cause di incidente stradale, tramite apparecchiature di ultima generazione, dotate anche di videocamera, in grado di generare brevi video, come prova a supporto delle infrazioni accertate. L’iniziativa, svolta con il supporto della Commissione europea, ha avuto lo scopo di ottenere zero vittime sulle strade. Durante la settimana di controlli appena conclusa, i poliziotti della Stradale di Agrigento hanno, così, provato a scongiurare quelle che sono le principali cause di incidenti: l’ elevata velocità, il mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e l’ uso dei cellulari alla guida, ovverosia la principale fonte di distrazione dei conducenti. Sono questi, infatti, gli illeciti maggiormente riscontrati. Basti pensare che soltanto una decina di giorni fa la stradale di Agrigento aveva elevato, nell’arco di tre giorni, altre 37 sanzioni. Alla repressione attraverso il pagamento delle multe, per invertire la rotta, la Polizia Stradale ha provato ad armonizzare la prevenzione con attività di informazione, attraverso la consegna di materiale informativo ed organizzando incontri coi giovani.

 

 

 

Letto 353 volte Ultima modifica il Venerdì, 25 Settembre 2020 14:06

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