Ne dà comunicazione a tutti i lavoratori del settore l'Assipan Sicilia Confcommercio. Il decreto era stato già emanato dall’Assessorato alle Attività Produttive dalla Regione Siciliana e pubblicato in Gazzetta Ufficialie lo scorso 8 Giugno 2018 e, successivamente, è stato legittimato dal TAR nel 2019, che ha respinto un ricorso presentato dai referenti della Grande Distribuzione Organizzata. Il divieto di panificazione tiene in alta considerazione, in particolar modo, le complessità della comparto panario, nonché la necessità di garantire, attraverso la non panificazione nella giornata domenicale, il riposo, la salute ed il godimento dei diritti civili dei titolari delle imprese di panificazione, dei dipendenti e di tutte le maestranze. Le amministrazioni comunali, attraverso gli organi di vigilanza preposti, oltre a sorvegliare la corretta applicazione del decreto, hanno titolo ad applicare le sanzioni previste dalla legge, ossia la sanzione amministrativa di 400 euro oppure, in caso di recidiva, la chiusura dell’attività commerciale per un periodo fino a sette giorni. L’accertamento della recidiva comporta, oltre al sequestro della merce e dei mezzi, anche l’aumento della sanzione pecuniaria fino a tre volte. Le organizzazione di categoria, al tempo stesso, comunque, chiedono controlli serrati contro gli abusivi: non si vuole, insomma, che la chiusura ogni prima e terza domenica di ogni mese delle attività regolari possa favorire in nessun modo coloro che non pagano le tasse.