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14
Ottobre

Coronavirus. Come comportarsi in auto

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Pubblicato in Attualità

 

Alla luce del nuovo DPCM, tra i dubbi più frequenti c’è quello riguardante l’uso della mascherina in auto.

Il decreto ministeriale delle scorse ore si focalizza, infatti, sull’utilizzo dei dispositivi di protezione naso-bocca.

 

Non si fa riferimento esplicito ai comportamenti da seguire in macchina, ma si legge che è obbligatorio avere la mascherina sempre con sé ed indossarla al di fuori delle abitazioni private e anche all'aperto in tutte quelle circostanze in cui siano presenti persone non conviventi, dalle quali è obbligatorio distanziarsi di un metro. Sulla base di quanto scritto, anche in auto va indossata la mascherina tra chi non abita sotto lo stesso tetto.

 

In realtà, non cambia nulla rispetto alle regole ad oggi in vigore, introdotte la scorsa estate, e presenti tra le indicazioni che è possibile consultare sul sito internet del Governo ( http://www.governo.it/it/faq-fasedue ).

 

Viene specificato: “Quando gli occupanti non sono tutti conviventi, è ammessa nell’auto la presenza del solo guidatore nella parte anteriore e di due passeggeri al massimo per ciascuna fila di sedili posteriori”. Tale obbligo può essere derogato ( oltre che nell’ipotesi in cui il conducente viaggi da solo ) anche in quella in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico in vetro o plexiglas fra la fila anteriore e posteriore della macchina”, come in alcuni taxi. Dunque, in un'auto a quattro posti si può andare al massimo in due, guidatore più passeggero che deve sedersi dietro; con cinque posti si può essere al massimo in tre, mentre in una vettura a sette posti, si va al massimo in cinque. Nel caso di auto omologate per due persone, si può di conseguenza trasportare solo un convivente. Allo stesso modo, in moto non si possono trasportare persone che non siano conviventi.

 

La mascherina, tra non conviventi, è naturalmente obbligatoria, anche se si tratta di congiunti. Riportiamo un esempio frequente: se si trasportano sul sedile posteriore nipoti, zii o nonni che non abitano tra le stesse mura domestiche di chi è seduto davanti, tutti devono indossare la mascherina.

Riassumendo, nel caso a bordo vi siano solo familiari conviventi, non vi sono limitazioni e non è obbligatorio l'uso della mascherina, mentre in tutti gli altri casi valgono le regole della mascherina e della massima distanza tra passeggeri.

 

Le sanzioni previste per chi viola gli obblighi sono quelle previste dal decreto-legge n.19 del 25 marzo 2020 sul mancato rispetto del distanziamento sociale e vanno da 400 a 3.000 euro ma sono maggiorate di un terzo se la violazione avviene mediante l'utilizzo di un veicolo. Si va dunque da 533 a 4.000 euro.

 

 

 

Letto 2085 volte Ultima modifica il Mercoledì, 14 Ottobre 2020 13:42

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