Un’edizione ridimensionata, giocoforza, dalla situazione epidemiologica in corso. Gli afflussi non sono stati quelli della precedente, prima, edizione, ma come spiega l’assessore alla cultura del Comune di Sciacca Gisella Mondino, a cui abbiamo chiesto un commento sull’esperienza conclusa lo scorso week-end, sono stati i saccensi ad approfittare dell’iniziativa, visitando quei luoghi che solitamente non sono aperti al pubblico, sconosciuti, dunque, anche alla gente del posto.