ulteriori 23 persone poste in quarantena, un guarito e un'altra vittima. E' quanto viene fuori dal bollettino dell'Asp aggiornato a ieri, 30 ottobre. Per ciò che concerne la situazione all'interno degli ospedali, sono aumentati di tre unità i ricoveri al San Giovanni di Dio di Agrigento dove adesso i pazienti covid sono 15. Se al Giovanni Paolo II di Sciacca adesso c'è un ricovero in meno rispetto alle precedenti 24 ore, per un totale di 13 pazienti, è all'interno della foresteria che i soggetti affetti da coronavirus sono passati da sette a 12 con un incremento dunque di cinque unità. Cinque le persone presenti all'interno del covid hotel di Ribera, allestito com'è noto all'interno del centro salute mentale di via Canova. Un ricovero in più infine all'ospedale Barone Lombardo di Canicattì. Gli altri agrigentini ricoverati si trovano 11 al Sant'Elia di Caltanissetta, uno a Partinico, tre a Biancavilla in provincia di Catania, uno a Corleone e uno a Borgetto. Fin qui la situazione dei ricoveri. Andiamo ai contagi. Quattro nuovi casi ieri nella città di Sciacca. Sono tutti uomini, rispettivamente di 18, 24, 48 e 60 anni. Il bollettino dell'Asp per la città di Sciacca riporta 44 attuali positivi ma in realtà, contestualmente ai quattro nuovi positivi, ieri il sindaco Francesca Valenti ha comunicato anche cinque guarigioni, non ancora conteggiate nel report dell'Azienda Sanitaria Provinciale, e pertanto gli attuali positivi a Sciacca in realtà sono 39. Scende da 91 a 90 il numero degli attuali positivi a Sambuca di Sicilia dove c'è stata un'altra vittima, la settima in totale. Nessun nuovo contagio a Santa Margherita Belice, ferma a 36, così come a Menfi e a Ribera. Quattro nuovi casi invece ad Agrigento, che raggiunge quota 37, tre a Canicattì dove adesso i contagiati sono 35, due a Favara che raggiunge quota 34 e uno a Licata, altro comune con un numero consistente di persone positive al covid che adesso sono 37. Tra i comuni più piccoli, preoccupa la situazione di Naro dove gli attuali contagiati sono 14, molti dei quali pare siano riconducibili ad un focolaio circoscritto ad una casa per anziani.