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23
Novembre

Covid 19. Niente bollettino dell'Asp di Agrigento da due giorni

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Pubblicato in Attualità

 

 

 

Ancora contagi nei vari comuni dell'agrigentino anche se l'Asp non ha ancora divulgato il report dei dati epidemiologici nè di sabato 21 novembre nè di ieri,

e dunque le comunicazioni dei nuovi positivi arrivano, al momento, soltanto attraverso alcuni amministratori. Non a caso, diversi sindaci nei giorni scorsi hanno lamentato proprio la lentezza con cui vengono comunicati i dati e che spesso, tra l'atro, non coincidono con le stesse informazioni di cui sono in possesso i primi cittadini. Nessuna novità, nelle ultime ore, da parte dei sindaci dei comuni dell'hinterland saccense. Da altri versanti della provincia sono invece arrivate le notizie di nuovi casi ma anche di nuovi decessi. Una nuova vittima a Canicattì, comune agrigentino con il più elevato numero di persone contagiate. Si tratta di un'anziana, positiva al covid, che era ricoverata all'ospedale di Agrigento. In città, inoltre, ci sono stati altri sei casi e gli attuali positivi sono 161. Il covid 19 fa un’altra vittima anche a Camastra, una donna di 56 anni deceduta all’ospedale Civico di Palermo. Con un nuovo caso di positività, inoltre, comunicato sempre dal sindaco, nell'unica zona rossa dell'agrigentino i contagiati adesso sono 27. Dopo Canicattì, il secondo comune agrigentino con il maggior numero di persone che hanno contratto il virus è Palma di Montechiaro dove il totale degli attuali positivi ha raggiunto quota 111. Boom di contagi ad Aragona dove al sindaco sono stati comunicati 24 nuovi positivi al covid. Di questi, 21 sono soggetti appartenenti alla comunità che ospita i minori non accompagnati, ha spiegato il sindaco. Anche ad Aragona la situazione resta assai complessa con 65 soggetti positivi. Tre nuovi positivi sono stati comunicati al comune di Casteltermini che arriva a 32 positivi. Il virus non molla a Campobello di Licata dove cinque nuovi casi portano a 37 il totale degli attuali positivi. Realmonte è a 21 casi, Racalmuto arriva a 22 positivi. Licata risale a 69 dopo la guarigione di due persone e il contagio di altre sette persone. E mentre stamattina sono state riaperte le scuole in molti comuni, oggi e domani resteranno invece chiuse le scuole a Naro dove sono arrivati i nuovi banchi monoposto e dove si è dovuto procedere a nuove sanificazioni. Il sindaco Maria Grazia Brandara ha scritto però, agli organi competenti, manifestando l'intenzione di voler continuare a tenere chiuse le scuole almeno fino a quando non verrà effettuato uno screening alla popolazione. Non sono venute meno le ragioni per cui le scuole erano state chiuse, i casi di positività aumentano costantemente, alcuni alunni risultano ancora contagiati, ha spiegato la Brandara dicendosi tutt'altro che serena per la situazione che riguarda il suo comune ed annunciando anche che verrà utilizzato il drone per i controlli.

 

Letto 424 volte Ultima modifica il Lunedì, 23 Novembre 2020 14:00

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