Stampa questa pagina
26
Novembre

Autostrada Castelvetrano-Gela: ok alla fattibilità

Scritto da 
Pubblicato in Attualità

 

È da almeno un ventennio che ha preso piede il dibattito sul necessario completamento

dell'anello autostradale siciliano (il tratto mancante è quello compreso tra Castelvetrano e Gela). Ecco perché ha sicuramente un'importanza non indifferente la notizia che il governo nazionale finanzierà (con 15 milioni di euro) il cosiddetto “progetto di fattibilità”. L'impegno è stato notificato ieri pomeriggio dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Giancarlo Cancelleri, in videoconferenza, con la presenza dei vertici di Anas, agli oltre 40 sindaci dei territori interessati dalla costruzione e dal passaggio di quella che sarà l'autostrada. La realizzazione della Castelvetrano-Gela prevede un costo 5 miliardi di euro. Soldi che si conta di attingere (anche questi) dal cosiddetto Recovery Fund. A gennaio l'ANAS consegnerà al governo Conte lo studio di fattibilità. Circolano già le prime indiscrezioni. L'Esecutivo intende realizzare ed approvare il progetto insieme ai territori. Il percorso sarà lungo, non c'è dubbio, ma non risulta che si fosse mai compiuto un passo così significativo, in un ambito (quello riguardante le infrastrutture viarie) che vede il territorio della provincia di Agrigento scontare gravissimi ritardi, con un'inadeguatezza oggettiva delle vie di comunicazione (tra “provinciali” e “scorrimento veloci”), come purtroppo rivelano tempi di percorrenza assurdi per il terzo millennio, oltre ai numerosi incidenti mortali di cui le nostre strade sono state drammatico teatro. Adesso il tema torna sotto i riflettori. Uno studio di fattibilità per il futuro è stato già fatto nel 2008. Tre le ipotesi di tracciato: la prima è relativa ad un percorso completamente nuovo, che si sviluppi lontano dalla costa e dall'attuale strada statale 115 in area prevalentemente collinare lungo 170 chilometri; la seconda prevede un intervento sull'esistente scorrimento veloce con messa in sicurezza ed ammodernamento con 7 varianti di tracciato necessarie a bypassare i maggiori centri urbani costieri o i tratti particolarmente tortuosi; il terzo infine si realizzerebbe in un tracciato completamente nuovo lungo la fascia pedecollinare, con una lunghezza di 166 chilometri. Il tema ha già registrato le prime reazioni. Per il sindaco di Sciacca Francesca Valenti dopo anni di discussione siamo di fronte alla volta buona: “c'è il progetto e, soprattutto – dice – c'è il finanziamento”. Lo scorso giugno i sindaci agrigentini avevano chiesto alla ministra De Micheli e ai vertici ANAS di programmare la realizzazione dell'autostrada, indicata come una struttura strategica per la Sicilia, necessaria anche a stabilire un collegamento tra gli aeroporti di Trapani e Comiso, valorizzando finalmente a scopo turistico il tratto costiero dove primeggia sicuramente la Valle dei Templi. A parlare di “primo ed importante passo verso il raggiungimento di un obiettivo vitale per la nostra gente” è oggi il deputato regionale Michele Catanzaro, che evidenzia come la viabilità in provincia di Agrigento sia un punto nodale per l'economia delle nostre zone. L'impegno di Catanzaro è a seguire con particolare interesse tutte le fasi, visto che l'autostrada Gela-Castelvetrano – osserva – è un intervento centrale per lo sviluppo industriale, commerciale e turistico della provincia di Agrigento”.

 

Letto 1253 volte Ultima modifica il Giovedì, 26 Novembre 2020 13:30

Video