Stampa questa pagina
24
Agosto

Rifiuti: riapre la stazione di compostaggio ma chiude la discarica

Scritto da 
Pubblicato in Attualità

"Continuiamo a inseguire l'emergenza, il nostro obiettivo è quello di avere il tempo di programmare,

cosa che accadrà in tempi brevissimi". È quanto dichiarano oggi il sindaco Francesca Valenti e l'assessore all'ambiente Paolo Mandracchia, all'indomani dell'incontro che si è svolto a Palermo, presso la Presidenza della Regione, alla presenza dello stesso Governatore Rosario Crocetta per fare il punto sulla situazione riguardante il funzionamento degli impianti e della discarica di Sciacca. Anche il Governo della Regione, come il Comune di Sciacca, considera assolutamente prioritario dotare la discarica di Saraceno-Salinella di un impianto di Trattamento Meccanizzato Biologico, che serva a evitare l'accumulo di sottovaglio e il conseguente suo trasferimento presso la discarica (privata) di Siculiana, con notevole riduzione dei costi di conferimento. In tale direzione, l'orientamento è di usufruire di un impianto mobile, molto meno costoso dei precedenti progetti. "Nella giornata di domani - comunicano gli amministratori - presso il Dipartimento dell'acqua e dei rifiuti, a Palermo, ci sarà un nuovo incontro tecnico volto a rendere disponibile al più presto l'impianto mobile di TMB". Nel frattempo, il sindaco Valenti e l'assessore Mandracchia rendono noto che è stata riaperta, da stamattina, la stazione di compostaggio di località Santa Maria. Pertanto, è già regolarmente ripresa la raccolta della frazione umida, anche quella mediante il sistema del porta a porta. La chiusura della discarica di Saraceno-Salinella, dovuta ad un guasto, non ha permesso nella giornata odierna la raccolta della frazione indifferenziata nelle zone periferiche. Garantito il servizio, invece, nelle aree del centro storico. "Comprendiamo i disagi dei cittadini - osservano Francesca Valenti e Paolo Mandracchia - ma stiamo fronteggiando un'emergenza continua, per la quale però siamo ormai a ridosso di soluzioni concrete". In ordine, infine, alle recenti osservazioni provenienti dall'opposizione, riguardante l'assenza della firma sul contratto tra il Comune di Sciacca e la ditta aggiudicataria dei servizi contenuti nel Piano Aro, l'Amministrazione comunale precisa di essere in attesa della documentazione già richiesta all'impresa Ati Bono Sea.

Letto 742 volte Ultima modifica il Giovedì, 24 Agosto 2017 15:12

Video