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11
Gennaio

Dati covid. Situazione difficile in Sicilia e nell'agrigentino

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Pubblicato in Attualità

 

Non solo l'aumento dei contagi. Adesso a preoccupare è anche la pressione sugli ospedali.

E il discorso vale sia a livello regionale sia a livello provinciale. E' stato un altro fine settimana drammatico per la Sicilia che anche ieri ha registrato il tasso di positività più alto d'Italia sfiorando il 20%. Riguardo alla situazione sul territorio agrigentino, nella giornata di ieri sono stati due i report diffusi dall'Asp sull'andamento epidemiologico in provincia che continua a preoccupare. L'ultimo bollettino è stato diramato in serata e fa riferimento proprio alla giornata di ieri. Sul fronte dei ricoveri, sono passati da otto a undici in 24 ore i pazienti ricoverati nella medicina covid dell'ospedale di Sciacca. Sono diventati due i pazienti finiti nella terapia intensiva del Giovanni Paolo II. 15 le persone ricoverate in regime ordinario al San Giovanni di Dio di Agrigento dove inoltre ci sono altre quattro persone in terapia intensiva. Sempre dai dati forniti dal servizio epidemiologico, a Sciacca i contagiati sono adesso 29. Peggiorata nel fine settimana la situazione nella Valle del Belice. A Sambuca i positivi sono 24, 4 in più rispetto al bollettino riferito al giorno precedente. Trenta i casi positivi a Santa Margherita Belice. Si mantiene stabile, ma resta alto, il numero dei casi a Menfi dove sono 75 le persone contagiate. 17 i positivi a Montevago. C'è un caso in più a Ribera dove adesso sono 24. Impennata di contagi ad Agrigento che ha raggiunto quota 116 positivi. Una situazione di grande allarme e preoccupazione nella città dei Templi che nella giornata di ieri ha portato il sindaco Micciché ad adottare ordinanze anti-assembramento nei luoghi dove si concentra la popolazione giovanile, tra via Atenea e San Leone, e in serata a recarsi personalmente in questi luoghi per esortare la gente ad evitare assembramenti. Anche Ravanusa sta vivendo momenti difficili legati alla diffusione del coronavirus. Nel centro agrigentino con poco più di 10 mila abitanti si registrano 101 casi di Covid-19 secondo l’ultimo bollettino diffuso dall’Asp. Una situazione che, anche qui, ha costretto il sindaco Carmelo D’Angelo a firmare un’ordinanza con cui vengono chiusi il cimitero e tre aree del paese al pubblico dalle 18 alle 24. Tra i comuni dove resta alto il numero delle persone contagiate, Canicattì con 60, Favara 52 e Licata 48. I numeri complessivi di ieri riguardanti il territorio provinciale riferivano di 39 nuovi contagiati su 130 tamponi effettuati, quattro nuovi ricoveri, tutti all'ospedale di Sciacca, e 13 guariti. Va decisamente peggio in provincia di Trapani . Nella sola città di Marsala sono 611 gli attuali positivi al covid con un incremento di 136 casi in un solo giorno. 463 i positivi a Mazara del Vallo, 456 a Trapani.

 

Letto 530 volte Ultima modifica il Lunedì, 11 Gennaio 2021 13:28

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