È quanto si è verificato lungo viale Siena. I dipendenti del servizio idrico integrato sono intervenuti a coprire un buco sull’asfalto dal quale, fino a pochi giorni fa, sgorgava copiosa dell’acqua per tutto il viale; del caso ci eravamo già occupati il 4 gennaio scorso all’interno del nostro notiziario; sistemazione attualmente segnalata da alcuni birilli, nell’attesa che il materiale usato asciughi e diventi calpestabile. Una soluazione diversa è stata trovata per un altro cedimento dell’asfalto, dove è stata, ad oggi, poggiata una lastra in ferro a permettere alle autovetture di circolarvi sopra: un intervento momentaneo che, chi lavora o abita in zona, spera possa trasformarsi in defininitivo nel breve termine. Fino a sabato scorso, però, l’arteria era ancora invasa da un fiume in piena, a causa di un’altra perdita idrica venutasi a creare all’incocrocio con la via del Poio. D’altronde, tutta la zona circostante è accomunata da uno stesso problema: la vetustà della rete idrica che, continuamente, porta il manto stradale a cedere. Non solo. Viene, inoltre, segnalato il mancato funzionamento di alcuni pali della luce presenti lungo la via del Poio. La strada, durante le ore serali e notturne, da tempo è, dunque, al buio.

Pessime le condizioni dell’asfalto, poi, in un’altra strada. La via San Girolamo, alle spalle della scuola Sant’Agostino, continua a mettere a dura prova le gomme e le sospensioni delle auto che vi transitano. Da mesi la situazione resta tale e quale, nonostante le vicinanze proprio ad un istituto scolastico. Anche questa non è una segnalazione nuova, ma un caso che di tanto in tanto viene inserito all’interno della nostra consueta rubrica, nella speranza che vengano presi i giusti prevvedimenti.

Per ultimo, vi presentiamo le condizioni in cui versa la villetta di via Giotto. Un posto un tempo parecchio frequentato, in particolare da anziani che abitualmente giocavano lì a bocce; adesso è chiuso al pubblico e abbandonato al suo destino. Chi si è rivolto alla nostra redazione, spiega, inoltre, che dalla villetta fuoriescono anche ratti che poi, da lì, si spostano nelle vicinanze. Insomma, una precaria situazione igienico sanitaria da attenzionare il prima possibile.