È quanto segnala oggi il genitore di un piccolo alunno. Dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi non è stato effettuato il ripristino delle strisce pedonali di fronte l'entrata, mentre il cartello che indica il passaggio pedonale è coperto dai rami di un albero posto nel giardino della scuola. Tralasciando il fatto che – commenta amareggiato il telespettatore - “le strisce dovrebbero essere fatte con lo sfondo rosso antisdrucciolo e con altri sistemi di sicurezza in linea con le guide europee”, che si provveda, almeno, a ripristinare la segnaletica orizzontale ormai poco visibile, programmando, ancor prima dell’inizio dell’anno scolastico, il suo rifacimento. Lo stesso vale per la potatura degli alberi, in particolare quando i rami ostruiscono la visuale dei cartelli.
Da un’istituto all’altro, passiamo ad un’altra segnalazione. Non è stato ancora ripulito da vetri rotti ed altri oggetti pericolosi, l’androne della Scuola Primaria “Giovanni XXIII” di Via Catusi. Sebbene l’area sia stata in parte ripulita, sul posto sono ancora presenti pezzi di bottiglie pericolosi per chi vi cammina sopra, in particolar modo se si parla di bambini. A rendere poco sicuro, oltre che poco decoroso, il piazzale della scuola, sono anche i resti di materiali edili lasciati lì da tempo, come mattoni e casse di legno. I genitori richiedono, a gran voce, che la pulizia dell’androne venga ultimata.
Ed a proposito di incuria, erbacce e sporcizia varia vengono segnalati, infine, nel rione 24 Maggio, zona soprastante la via Cappuccini. Ai bordi delle carreggiate, cresce rigogliosa l’erba nata spontaneamente. Maggiore cura ed attenzione viene, dunque, richiesta agli operatori ecologici che dovrebbero garantire il decoro delle arterie stradali.