È quanto, alle strette, ha dichiarato un tecnico della società ad un cittadino, dopo l’ennesima chiamata di sollecito. Una dichiarazione che, chi ci ha contattato, ritiene, giustamente, inaccettabile e che chiarisce il motivo per il quale in città non vengano effettuati interventi, se non dopo mesi e mesi. Chi si è rivolto alla nostra redazione, riferisce di avere delle infiltrazioni nella propria abitazione, dovute alla vetustà della rete idrica pubblica. L’acqua, dal sottosuolo, si insinua nei muri dell’abitazione, salendo fino al tetto. Girgento Acque è stata informata del fatto ben un anno fa. Da allora i tecnici sono giunti sul posto, constatando e documentando il problema. Nonostante i solleciti ed i documenti protocollati a seguito dei sopralluoghi, ad oggi, l’umidità continua ad infiltrarsi e a danneggiare le fondamenta dell’abitazione. Il cittadino, esausto, rivolgendosi alla nostra emittente, spera che in qualche modo Girgento Acque provveda a risolvere, finalmente, il problema

Una perdita idrica, viene, poi, segnalata dalla via Acerra, zona periferica della città. Un residente ci ha inoltrato le immagini che vi stiamo mostrando. L’ acqua, infatti, sgorga da un tombino, riversandosi sulla strada. Un’arteria, vicina a viale Siena, in cui spesso si presentano perdite idriche. Richiesto, anche in questo caso, un intervento quanto possibile tempestivo.

Veniamo adesso ad una segnalazione che giunge dal centro storico. Ci troviamo in Via San Cataldo incrocio con Via Santa Caterina. Le foto mostrano la situazione in cui versa il manto stradale, in certi punti assente del tutto. Presenti delle vere e proprie voragini che mettono in pericolo il passaggio pedonale, ma anche chi percorre la strada su veicoli due ruote. Un’arteria parecchio trafficata, poiché punto strategico, di collegamento tra il centro storico e la zona di San Michele. Diversi gli interventi tampone effettuati nel tempo, anche da parte di privati residenti che hanno sistemato, provvisoriamente, a proprie spese, queste buche, ma è chiaro che il ripristino vada effettuato con materiale idoneo, quindi asfalto, per evitare il ripetersi di queste situazioni che non rappresentano sicuramente un bel biglietto da visita per la città, considerato che la strada è percorsa da turisti che visitano la zona e che si recano nelle strutture ricettive lì presenti.

A proposito di centro storico, diversi saccensi segnalano, nuovamente, la presenza di ratti in città. Alla nostra redazione sono giunte testimonianze di topi, dalle grosse dimensioni, da residenti in via Protonio, nei pressi di Porta Palermo, ma anche nelle vie di collegamento con il quartiere di San Michele. Non solo. Grossi topi sono stati avvistati anche nei pressi di via Cappuccini, precisamente in via Svignano, strada di collegamento con via Madonna della Rocca. Chi ci ha contattato, riferisce di aver visto dei ratti scorrazzare proprio davanti la porta di casa. Urge, quindi, nuovo intervento di derattizzazione per le vie cittadine.

Dalla via Figuli, invece, segnalano rami di palme ed altra vegetazione che invadono il marciapiedi. Siamo alle spalle del parco della Terme. Il passaggio è ostruito e pericoloso; i pedoni ed i tanti podisti che percorrono la strada sono costretti, in quel tratto, a scendere dal marciapiedi. Più in là, sempre in via Figuli, segnalati, anche, dei pini secchi. Anche i loro rami andrebbero potati. Da verificare, inoltre, se gli stessi siano pericolosi ed eventualmente, come provvedere a mettere in sicurezza la zona circostante.