Sono i dati sull'andamento epidemiologico diffusi ieri sera dall'Asp di Agrigento. Sciacca scende a 29 persone contagiate, 7 a Ribera, 3 a Santa Margherita Belice, 4 a Calamonaci, 3 a Caltabellotta, 14 a Montevago, 7 a Cianciana, 1 a Lucca Sicula e 1 a Menfi. Fin qui la situazione nell'hinterland saccense. In risalita i contagi nella città di Agrigento, adesso a quota 56 persone contagiate, mentre migliora la situazione a Favara dove i soggetti positivi sono 29, 60 a Licata, 62 a Porto Empedocle, 29 a Campobello di Licata e 28 a Canicattì. Invariata rispetto al giorno precedente la situazione negli ospedali con 24 pazienti ricoverati ad Agrigento, 2 a Sciacca e tre in terapia intensiva, tutti al San Giovanni di Dio. A livello regionale, ieri sono stati 539 i nuovi contagi da coronavirus registrati in Sicilia su 25.171 tamponi processati (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività pari al 2,1%. La situazione nell'isola continua dunque a mantenersi pressoché stazionaria, con i contagi in lieve rialzo rispetto alle ultime settimane ma ancora sotto controllo. I decessi ieri sono stati 17 e hanno portato a 4.187 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia. Significativo ieri il numero dei guariti, sono stati 1.222 ma buone notizie continuano ad arrivare anche dagli ospedali dove continuano a diminuire i pazienti ricoverati: sono 696 quelli in regime ordinario (30 in meno rispetto a martedì scorso) e 117 in terapia intensiva (6 in meno rispetto al giorno precedente). La Sicilia ieri è stata la dodicesima regione nel contagio giornaliero. Il numero degli attuali positivi è 25.129, con un decremento di 600 casi rispetto al giorno prima. Dunque, una curva dei contagi da coronavirus che fortunatamente si mantiene stabile nell'isola mentre a livello nazionale crescono i nuovi casi e la preoccupazione per le varianti.