della delibera di adesione del Comune di Agrigento all’Azienda Speciale Consortile che dovrà gestire il servizio idrico in provincia. Adesso manca Favara, ma è solo una questione di giorni. Per il coordinatore di Intercopa la novità più importante è però quella dell’abrogazione, nell’ambito del Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza, del famoso articolo 147, quello che consente ai comuni la gestione in house del servizio idrico. Non solo la questione dei comuni dissidenti o del ritardo di Agrigento e Favara nell’adesione all’Azienda Speciale Consortile. Per Franco Zammuto è innegabile il ritardo fin qui accumulato dall’Ati di Agrigento. Una precisa responsabilità politica quella che fa emergere Intercopa.