su 10.891 tamponi, con il tasso di positività all'1%. Due le vittime e 228 i guariti. Fortunatamente continua invece il calo dei ricoveri ospedalieri. Sono 129 i pazienti positivi ricoverati negli ospedali siciliani, 8 in meno rispetto a ieri. In provincia di Agrigento i nuovi contagi sono 7, così come in provincia di Trapani. 24 i nuovi casi a Palermo 24, 23 a Caltanissetta, 21 a Enna, 16 a Catania, 10 a Siracusa e 1 solo nuovo contagio a Messina. Nessun caso in provincia di Ragusa. Gli attuali positivi in Sicilia sono adesso 3.357.
Intanto, il presidente della Regione Nello Musumeci ha firmato una nuova ordinanza che mira ad incrementare le vaccinazioni nell’isola e superare le reticenze di quanti non hanno ancora neanche ricevuto la prima dose.
Le aziende sanitarie provinciali dovranno effettuare una ricognizione completa e aggiornata di tutti i dipendenti pubblici, del personale preposto ai servizi di pubblica utilità e ai servizi essenziali, degli autotrasportatori, del personale delle imprese della filiera agroalimentare e sanitaria, degli equipaggi dei mezzi di trasporto per censire chi non è ancora stato sottoposto a vaccinazione e invitarlo formalmente a provvedere.
In caso di indisponibilità o di rifiuto, il datore di lavoro dovrà, nei modi e termini previsti dai contratti collettivi, riassegnare il dipendente ad altro ruolo, che non implichi il contatto diretto con l'utenza.
L'ordinanza firmata da Musumeci prevede poi la possibilità per i cittadini di essere vaccinati anche nei luoghi turistici e della movida. Le Asp, infatti, accanto agli interventi per il miglioramento funzionale delle Guardie mediche turistiche, con apposito avviso pubblico dovranno concordare con gli operatori turistici la possibilità di sottoscrivere una convenzione per realizzare punti vaccinali all'interno della propria struttura ricettiva, anche in modalità drive in. Inoltre, nelle località turistiche sarà avviata una campagna speciale di vaccinazione a favore del personale della grande e media distribuzione. Previsto anche il potenziamento dei punti vaccinali nei Comuni, in particolare in quelli che hanno fatto registrare una minore adesione alla campagna di immunizzazione.
L’ordinanza firmata oggi prevede ancora che attraverso l'accordo tra le Asp e l'Associazione italiana ospedalità privata, o attraverso appositi accordi con le organizzazioni datoriali rappresentative, sarà possibile, su richiesta, essere sottoposti a vaccino direttamente sul posto di lavoro. Obbligo di tampone, infine, a chi arriva dalla Spagna o dal Portogallo, o a coloro che nei 14 giorni precedenti vi hanno soggiornato o transitato.
Il governatore Musumeci ha rivolto un appello, in particolare, ai datori di lavoro affinché procedano alla ricognizione dei dipendenti che ancora non si sono vaccinati e li esortino a farlo al più presto, prevedendo in caso di rifiuto, mansioni diverse da quelle che li pongono a contatto diretto con l’utenza.
L’ordinanza rimarrà in vigore fino a settembre. Intanto fino al 20 luglio in tutti gli hub della Sicilia sarà possibile vaccinarsi, dai 12 anni in su, con Pfizer o Moderna, senza prenotazione.