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21
Settembre

Centrodestra accusa sindaco di "sgarbo istituzionale"

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Pubblicato in Attualità



Un vero e proprio “sgarbo istituzionale”. Così il centrodestra commenta oggi l'atteggiamento tenuto ieri sera dal sindaco di Sciacca Francesca Valenti.

Facciamo un passo indietro. Prima ancora di entrare nel merito del dibattito sulle Terme, quando ancora si era nella fase delle comunicazioni, il centrodestra ha chiesto al sindaco Valenti di informare il consiglio comunale in relazione all'incontro avuto in settimana con il commissario dell'ASP Gervasio Venuti, a fronte dei problemi ancora non risolti all'ospedale di Sciacca e alla nuova emergenza legata alla carenza di medici al pronto soccorso, ma anche in ordine all'aumento dell'imposta di soggiorno deliberato nei giorni scorsi. Richiesta che, peraltro, era stata annunciata già ieri mattina dal centrodestra.

Si aspettavano, dunque, un confronto sulle due questioni, ma il sindaco Valenti intervenendo in aula ha liquidato l'aumento dell'imposta di soggiorno come “un mero atto amministrativo”, mentre sulla vicenda ospedale ha evidenziato che non aveva null'altro da aggiungere perchè quella con il nuovo commissario non era stata “ una visita istituzionale”.

Tanto è bastato per portare il centrodestra ad accusare il sindaco di atteggiamento di chiusura non comprensibile, di un vero e proprio sgarbo istituzionale,

Su due importanti questioni il sindaco ha sviato, senza colpo

ferire, una semplice richiesta di confronto, una occasione dio apertura verso il consiglio comunale e la città.

Un fatto che lascia allibiti e che ci dà l'idea, hanno commentato oggi i consiglieri di centrodestra, del cambiamento che intende operare il nuovo sindaco della città di Sciacca.













 



Letto 814 volte Ultima modifica il Giovedì, 21 Settembre 2017 17:51

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